Itas Diatec Trentino-Copra Elior Piacenza 3-2
(25-14, 25-15, 19-25, 18-25, 15-8)


ITAS DIATEC TRENTINO: Birarelli 7, Stokr 6, Kaziyski 10, Djuric 8, Raphael, Juantorena 7, Bari (L); Colaci (L), Lanza 7, Sintini 2, Chrtiansky 5, Burgsthaler 2, Valsecchi 2. All. Radostin Stoytchev.

COPRA ELIOR: De Cecco, Papi 9, Tavana 8, Fei 18, Zlatanov 19, Holt 10, Marra (L); Vettori, Corvetta, Maruotti 6. N.e. Ogurcak, Latelli e Tencati. All. Luca Monti.

DURATA SET: 22’, 23’, 22’, 22’, 12’; tot 1h e 41’.


ITAS DIATEC TRENTINO
Battuta
Ace 8
Errori 12

Ricezione
Positiva 51%
Perfetta 19%

Attacco 53%

Muri 10¬

COPRA ELIOR PIACENZA
Battuta
Ace 4
Errori 25

Ricezione
Positiva 51%
Perfetta 27%

Attacco 54%

Muri 6

Trento – L’Itas Diatec Trentino, al debutto sul terreno del PalaTrento, non delude il pubblico di casa e conquista anche il secondo confronto, sul 3-2, con la Copra Elior Piacenza.
Piacenza soffre nei primi due set (25-14 e 25-15) ma riesce prontamente a risollevarsi nel terzo e quarto parziale (19-25 e 18-25), dettati da belle azioni di Zlatanov (19 punti) e Fei (18 punti), conducendo quindi Trento al tie break: i gialloblù però sono superiori sia a muro che in battuta e i piacentini cedono il secondo test match sul 15-8.

Trento vola in vantaggio fin dall’avvio del primo set: le 3 lunghezze iniziali si incrementano nel corso del parziale fino ad arrivare a 6 al secondo time out tecnico (16-10). Troppi errori biancorossi in battuta favoriscono l’avanzata dei gialloblù: Zlatanov (4 punti), Papi (3), Fei (3) e Tavana (3) cercano di rimane nella scia avversaria, ma Juantorena, Stokr e Birarelli (2 ace) corrono velocemente verso il finale di set, lasciando la Copra Elior in coda, carente in ricezione (48% contro 64%) e attacco (45% contro 64%); Trento, con un buon muro, si posiziona rapidamente sul 24-13, i biancorossi stringono i denti ma non c’è niente da fare: il 25-14 giunge poco dopo.
L’avvio di secondo set è simile al primo: l’Itas parte in terza, aggiudicandosi il vantaggio del primo time out tecnico (8-4), Piacenza, con Papi e Zlatanov, mette a terra palle importanti in cerca della rimonta, ma Trento, con i 3 ace di Kaziyski, rimane sempre un passo avanti: 16-9.
La Copra Elior migliora a muro e in battuta, ma cala nuovamente in ricezione (39% contro 73%) e attacco (32% contro 52%); i gialloblù, con i punti d’oro di Djuric e Birarelli, uniti a una difesa serrata, cambiano ulteriormente marcia. Al rientro in campo dal secondo time out tecnico la Copra Elior fatica a entrare in partita, mentre Trento macina terreno aggiungendo sempre più distacco: con 10 lunghezze di vantaggio Trento conquista anche il secondo set.
Nel terzo parziale, finalmente, la Copra Elior riesce a dar dimostrazione del suo valore: Fei (8 punti), Zlatanov (7) e Holt, si impossessano della palla posizionandosi sull’7-11. Il muro piacentino ora lavora a dovere e riesce a mettere in difficoltà i gialloblù: l’attacco (54% contro 50%) e la ricezione (57% contro 50%) biancorossa migliorano, trovando un equilibrio. Fei mette a segno due ace e il cambio di protagonisti nelle fila di Trento non produce punti: il parziale si conclude sul 19-25.
Quarto set fin dalle prime battute più vissuto e giocato. Il punto a punto di partenza si smuove poco dopo con il vantaggio di Trento (3-2) subito recuperato e azzerato dalla Copra Elior che, in poche azioni, si porta in vantaggio sul primo time out tecnico (8-7). Trento rimane a secco mentre Fei, Zlatanov, Tavana, Margotti e Holt, fanno incetta di punti. Il muro di Piacenza cresce, insieme all’attacco (72% contro 39%) e alla ricezione (62% contro 44%). La Copra Elior vola liberamente verso il finale di set, portando i gialloblù al tie break: dal 14-18 passa al 16-22 per poi chiudere sul 18-25.
La situazione però si capovolge nuovamente nel quinto e ultimo parziale: Uchikov porta subito in vantaggio i compagni di squadra e, con un suo ace, Trento allunga di 7 lunghezze (8-1). L’Itas mura egregiamente e i punti di Zlatanov e Holt non bastano a bloccare l’avanzata dei gialloblù e il set si conclude sul 15-8.