Jacopo Larizza, centrale classe ‘98, rilascia un’intervista sui temi caldi del momento. I conciari stanno preparando minuziosamente il match che li vedrà affrontare a Castellana Grotte la Materdomini. L’atmosfera è calda e i Lupi vogliono fare la differenza!
Fine girone di andata. Come pensi che possiate migliorare?
“L’unico modo che conosco per migliorare è lavorare duramente, ogni giorno di più, senza mai accontentarsi. Ci manca ancora qualcosa per fare quel salto di qualità che ci può permettere di toglierci qualche soddisfazione questa stagione. Quel “qualcosa” è il rimanere più squadra nei momenti di difficoltà durante la partita, rimanere uniti, imparare a soffrire insieme, aiutarci l’uno con l’altro, essere lucidi e mantenere la calma anche quando non si riesce a trovare il punto o si commette un errore, rimediare ad un errore di un compagno evitando di regalare punti agli avversari”.
Cosa cambierà nel girone di ritorno?
“Nel girone di ritorno cambierà che avremo in casa quasi tutti i match più difficili contro le squadre che ci precedono in classifica e dovremo sfruttare il fattore campo. Abbiamo preso consapevolezza del valore dei nostri avversari, ma allo stesso tempo anche delle nostre capacità e potenzialità. Sappiamo che se giochiamo uniti con lucidità, tranquillità e fame di vittorie possiamo mettere in difficoltà chiunque e prevalere anche con squadre sulla carta più attrezzate”.
La voglia di rialzarsi, di iniziare a portare a casa punti pesanti. Che aria tira nello spogliatoio?
“Nello spogliatoio c’è voglia di riscatto. Siamo tutti dispiaciuti e anche arrabbiati per non essere riusciti ad entrare in Coppa Italia e per aver perso quattro partite di fila. Vogliamo tornare subito alla vittoria e avere continuità con i risultati, vogliamo ritornare nelle prime posizioni della classifica, siamo pronti a lottare e a sacrificarci per riuscirci. Sarà difficile, ma tutti insieme ce la possiamo fare”.
Francesco Rossi – Ufficio Stampa