“Per la pallavolo che abbiamo espresso nei primi due set l’epilogo naturale sarebbe stato il 3-0, poi qualcosa si è rotto. Bravi i nostri avversari che nella seconda parte di gara hanno difeso tutto con grande cuore, ma noi eravamo completamente bloccati dal punto di vista psicologico”. Mastica amaro Luca Monti all’indomani della gara vinta al tie break contro la Videx Grottazzolina, perché nei primi due set la sua Monini ha avuto davvero in pugno la gara. Muri, ace, correlazione muro-difesa, tutto funzionava alla perfezione. Cosa sia successo nel terzo set è la domanda che assilla lo staff tecnico. “Dobbiamo capire e raschiare nella testa dei giocatori – prosegue il coach –, questi ragazzi si allenano con grande qualità e intensità, non posso rimproverargli nulla da questo punto di vista, ma in un momento in cui non c’è pressione da parte della società ci stiamo facendo del male da soli”.
Finalmente la vittoria – “Certo, una cosa positiva c’è – sottolinea Monti. – Finalmente è arrivata la prima vittoria, ma da qui in poi dobbiamo assolutamente creare certezze. Abbiamo dimostrato di potercela giocare alla pari anche con le prime della classe, più che nel lavoro quotidiano in palestra il salto di qualità che adesso dobbiamo fare sta nella testa dei giocatori”.
Non guardiamo la classifica – Non è il momento di guardare la classifica secondo il tecnico oleario che, spiega “Per la prima volta da quando alleno non mi metto a guardare la classifica dopo ogni giornata. I passaggi che dobbiamo fare non c’entrano con i punti che abbiamo, ma serviranno a farci trovare pronti quando la singola gara avrà un peso specifico diverso, che sia dai quarti finale o dagli ottavi”. Infine, arriva l’elogio al giovane Nicolò Katalan, entrato in campo per sostituire Cubito e subito protagonista con un muro punto. “Voglio fare i complimenti a Katalan – dice Monti – a dispetto della sua giovane età ha dimostrato lucidità e freddezza, peccato sia stato messo subito ko da una distorsione alla caviglia, altrimenti avrebbe terminato in campo la gara”.
I numeri – Il dato che salta subito all’occhio sono i muri, 21 quelli della Monini (7 per Zamagni e 5 per Cubito) contro i 2 della Videx. Spoleto ha anche attaccato meglio degli avversari (52% contro 48%) mentre il dato della ricezione è praticamente identico. Grottazzolina è stata superiore nel conto degli ace, 12 a 11, con un Vecchi leader di questa speciale classifica a quota 6, ma anche i jump flot di Cecato e Fiori hanno messo in difficoltà a più riprese la seconda linea olearia. Top scorer dell’incontro è stato l’ex cannoniere gialloblù Michele Morelli con 31 palloni a terra su 64 tentativi di attacco.
Rotta su Siena – La squadra tornerà al lavoro martedì con una doppia seduta di allenamento in cui si comincerà a preparare l’importantissimo appuntamento contro la Emma Villas Siena in programma domenica prossima al Palaestra. I toscani hanno vinto lo scontro diretto per la quinta piazza contro Brescia e ora sono a più 4 sulla Monini, che dovrà provare a vincere per tenere aperte le speranze di qualificazione diretta ai quarti di finale.
Ufficio stampa Monini Marconi Spoleto
Si ringrazia la società Videx Grottazzolina per le immagini