Segrate Volley 1978 3
Carige Genova 1
(parziali 25-16, 21-25, 25-21, 25-23 i parziali)
Segrate Volley 1978: Ronaldo 4, Cazzaniga 23, Temponi 20, Canzanella 8, Russo 11, Alletti 8, Gallosti (L), Caprotti (L), Fontana, Guemart. N.e. Castellani, Giglioli, Bellini. All.Ricci.
Carige: Nuti 1, Paoletti 10, Ogurcak 22, Mercorio 16, Di Franco 5, Pecorari 5, Zappaterra (L), Groppi, Donati, Manassero, Antonov 1. N.e. Boroni. All. Del Federico-Agosto.
Note. Arbitri: Maurizio Cardaci e Antonino Genna di Torino.

Le ha provate tutte le Carige Genova per bissare il successo ottenuto in trasferta a Segrate in campionato e riportarsi in vantaggio in questa serie equilibratissima dei playoff della serie A2 Sustenium. Stavolta ha prevalso la squadra allenata da Ricci che si è imposta in quattro combattuti set e si è portata sul 2-1. Stasera, ancora a Segrate (ore 20,30), la Carige cercherà di pareggiare il conto e allungare la serie alla bella decisiva in programma a Genova, la domenica di Pasqua (ore 18).

I due tecnici hanno schierato il sestetto più usuale nonostante alcuni acciacchi. La Carige è scesa in campo con Nuti in regia, Paoletti opposto, Ogurcak e Mercorio schiacciatori, Di Franco e Pecorari centrali, Zappaterra libero. Il Segrate ha risposto con Ronaldo palleggiatore, Cazzaniga opposto, Temponi e Canzanella schiacciatori, Alletti e Russo centrali, Gallosti e Caprotti liberi in alternanza.
L’avvio di gara è stato tutto in favore del Segrate con Cazzaniga mattatore sia al servizio che in attacco (5-0). La Carige ci ha messo un pò a entrare nel match e a trovare i punti di riferimento del palazzetto milanese (8-3) Segrate. Il set è scivolato via nelle mani dei leoni di casa che sono andati fluidi nel cambio-palla con Temponi ispirato, ben spalleggiato da Russo e Alletti.
Nel secondo parziale i genovesi hanno reagito, trascinati da un super Ogurcak. L’attaccante slovacco ha creato grossi problemi al Segrate sia in battuta che nelle vesti di finalizzatore (8-6, 16-14) Carige. Nuti ha coinvolto i centrali Di Franco e Pecorari, importante in questa fase anche il contributo di Mercorio e Paoletti. La Carige ha pareggiato i conti e nel terzo set è iniziato un duello serrato. Cazzaniga le ha provate tutte per spingere i suoi avanti, ma i biancoblù hanno tenuto bene sino a metà set (16-15) Carige. Ancora grande equilibrio sino al 19 pari, poi il Segrate ha infilato un break di (3-0) andandosi a prendere il set, chiuso 25-21.
La Carige non ha ceduto, anzi nel quarto ha ripreso a giocare con grande intensità. Il punteggio è rimasto appeso sul filo dell’equilibrio (8-7, 16-15) Segrate. Ancora punto a punto sino al 18 pari, poi Segrate ha allungato (22-18) con Cazzaniga decisivo a muro e Temponi in attacco. La Carige si è riavvicinata nuovamente grazie all’ottimo ingresso di Donati. Mercorio ha avuto anche la palla del (22-22), ma ha sfiorato il nastro commettendo invasione. Segrate ha tenuto il doppio vantaggio sino al (24-22) gudagnandosi due palle match. Pecorari ha annullato la prima, poi Temponi ha chiuso in diagonale.

Nella foto: Marco Nuti, palleggiatore della Carige, e alle sue spalle il centrale Max Di Franco.

Paolo Noli
Resp. Ufficio stampa
Carige Genova