Carige Genova 3
* Canadiens Mantova 2
(parziali 22-25, 25-18, 25-27, 25-21, 15-12)
Canadiens: Cortellazzi 3, Miraglia 30, Botto 15, Gemmi 7, Beretta 10, Parusso 12, Tognazzoni (L), Spiga 1, Frosini, Coscione. N.e. Ferri Lazzaroni, Nash, Marretta. All. Totire.
Carige: Nuti 3, Paoletti 8, Mercorio 5, Ogurcak 21, Di Franco 11, Pecorari 8, Zappaterra (L), Antonov 20, Manassero 2, Donati. N.e. Groppi, Boroni. All. Del Federico-Agosto.

Una settimana da…terza! La Carige espugna il PalaBam di Mantova, rimonta due volte la Canadiens e sale per la prima volta al terzo posto della classifica della serie A2 Sustenium. Insieme ai genovesi ci sono Città di Castello e Santa Croce e un punto dietro Sora. Quando mancano otto giornate alla fine, la lotta per i piazzamenti nei playoff resta molto interessante.
A Mantova è uscita fuori ancora una volta tutta la determinazione e l’unione della squadra genovese che ha saputo rimontare due volte lo svantaggio in una giornata complicata, dove i biancoblù non hanno avuto il solito apporto da Paoletti, ma hanno trovato un super Antonov che si è preso davvero una bella rivincita contro la sua ex squadra. L’opposto scuola Sisley Treviso ha preso per mano la Carige ed è stato determinante negli ultimi due set.
Del Federico e Agosto hanno iniziato il match con il sestetto base con il rientrante Di Franco, al fianco di Pecorari al centro, confermati Nuti in diagonale con Paoletti, Ogurcak e Mercorio schiacciatori, Zappaterra libero.
Mister Totire ha risposto con la formazione che ha ben figurato a Padova e battuto Sora con Cortellazzi opposto a Miraglia, Parusso e Beretta centrali, Botto e Gemmi schiacciatori, Tognazzoni libero.
L’inizio di gara è stato molto equilibrato (8-7 Carige, 16-15 Mantova). Miraglia, subito in palla, ben spalleggiato da Botto, ha regalato ai virgiliani il primo decisivo allungo (22-18). La Carige ha provato tardivamente a rientrare, ma la Canadiens, molto grintosa, si è portata sull’1-0.
Nel secondo parziale la squadra allenata da Del Federico ha reagito con veemenza girando (8-2) con Ogurcak e Pecorari mattatori. Bene anche Di Franco. I genovesi hanno comandato le danze per tutto il set (16-8, 21-12) pareggiando meritatamente il conto set 25-18.
Le prime battute della terza frazione hanno visto la Carige ancora più spavalda con l’ingresso di Antonov al posto di Paoletti. I biancoblù si sono fermati alla prima sospensione con un leggero vantaggio (8-6) che hanno incrementato al secondo stop forzato (16-12). Alla ripresa del gioco la Canadiens ha infilato un parziale di (3-0), ma la Carige ha conservato il doppio vantaggio sino al (23-21) con Antonov e Ogurcak nelle vesti di finalizzatori. Ancora un break di (3-0) ha portato la Canadiens alla prima palla set (24-23). La Carige l’ha annullata, ma alla terza occasione la squadra di casa ha chiuso 27-25 beffando i genovesi.
La partita si è fatta tutta in salita per la squadra biancoblù che nel qaurto set ha avuto il merito di restare sempre agganciata alla Canadiens e poi piazzare il break nel momento cruciale. Del Federico ha inserito Manassero al posto di Mercorio. Il set è rimasto in equilibrio sino al (20-19) per Mantova dopo che la Carige aveva vanificato un cospicuo vantaggio (16-13). A quel punto Nuti e compagni, trascinati dalle battute di Antonov, e dall’esperienza di Ogurcak, hanno messo una marcia in più e con un parziale di (6-1) hanno portato la partita al quinto set.
Qualche tensione di troppo al cambio di campo, Nuti non la prende bene e si carica a mille per il tie break. Il palleggiatore toscano gestisce il gioco da manuale e la Carige vola (8-3) con Antonov e Ogurcak protagonisti. Si procede a strappi, Mantova rientra (6-8), poi la Carige allunga ancora (13-8). Ennesimo tentativo di rimonta della Canadiens (11-13), ma la squadra genovese è scaltra e chiude con una pipe di Ogurcak. Sono due punti guadagnati e la Carige sfata anche il tabù Mantova, dove in passato era caduta più volte.

Nella foto: Oleg Antonov, eroe di giornata.

Paolo Noli
Resp. Ufficio stampa
Carige Genova