Qualcuno si sarà chiesto cosa fosse quel lungo, lunghissimo trenino che nei giorni scorsi è comparso più volte nella piazza della feste del Porto di Antico di Genova. Un trenino “vivente”, ricco di entusiasmo sfrenato, salti, corse, schiamazzi e tanto divertimento. E poi tutte quelle maglie bianche, tutte uguali, indistintamente, cosa rappresentassero? Molto semplice: la voglia di giocare e di stare insieme, senza distinzioni, senza differenze. Il progetto scuola As Do Mar, realizzato dalla Pallavolo Carige Genova, è tutto questo e i bambini delle scuole elementari del centro-levante genovese, che hanno aderito in massa (oltre quattromila i partecipanti per circa duecento classi), hanno manifestato, a loro modo, col trenino, che nei primi giorni ha lanciato la kermesse.
“Siamo molto felici di come è andata la manifestazione – dice il prof. Silvano Bisio, ideatore del progetto – Era il primo anno su un territorio nuovo e non sapevamo quale potesse essere il riscontro delle scuole. Siamo molto soddisfatti, i numeri sono stati importanti, la location molto bella. Per il futuro cercheremo di curare maggiormente il lavoro nelle scuole e di rendere ancora più ricco l’evento finale”.
Un successo infinito per questo progetto ministeriale, realizzato da Silvano Bisio, e reso accessibile ai bambini con l’invenzione del libretto del canguro. Venticinque giochi propedeutici alla pallavolo, cinque per ogni livello dalla prima alla quinta elementare che gli istruttori della società genovese hanno insegnato ai bambini durante l’anno scolastico.
“Ringrazio la Pallavolo Carige Genova che ha voluto investire in questo progetto – conclude Bisio – Abbiamo coinvolto molte maestre e nuovi istruttori. Cercheremo di avvicinare altri ragazzi alla pallavolo”. Numerose partite, tanti spazi di gioco, poi il salto del “canguro matto” e la merenda insieme, tra cori e momenti di festa. Le mattine alla piazza delle feste sono volate per i bambini e le scuole sono state molto contente dell’iniziativa, completamente gratuita e aperta a tutti.
La Carige Pallavolo, grazie al coordinamento di Paolo Noli e all’organizzazione di Roberto Valle, ha coinvolto quasi tutte le scuole del centro-levante genovese ed è stata premiata la maggiore partecipazione e la correttezza, nessun tipo di agonismo.
Ecco l’elenco completo delle scuole che hanno partecipato: Brignole Sale, Diaz, Embriaco, Garaventa, Nazario Sauro, Richeri, Daneo, De Scalzi Polacco, Govi, Sacro Cuore, Giano Grillo, Perasso, Barrili, Radice, Mario Mazza, Duca degli Abruzzi, X Dicembre, Spinola, Mameli, San Desiderio e Giustiniani.
“E’ stata davvero una bella manifestazione – dice Fabio Porro, resp. del settore giovanile della Pallavolo Carige Genova – Le scuole hanno mostrato tanta voglia di fare in un momento difficile come quello attuale. Ringraziamo tutte le referenti e le maestre per la disponibilità che ci hanno mostrato”. Determinante il contributo degli istruttori della Pallavolo Carige Genova: Francesca Senia, Alice Ronsval, Sara Mattiello, Monica Bozzano, Federico Compagno, Alessio Montelatici, Cristina Corò, Sara Alloisio, Michele Minaglia, Elisa Lodispoto, Francesco Pitzus, Paolo Lo Cascio, Giulia Loi, Sandra Birello, Tiziana Cadei, Luis Camerini, Elena Ivaldi e Ilenia Guido.
La Carige Pallavolo ringrazia in modo speciale Pietro Gumina, Davide Mangione, Giancarlo Benatti e Barbara Cadei, e tutti gli sponsor che hanno reso possibile l’evento: As Do Mar, Premuda, Fondazione Carige, Latte Tigullio Rapallo e Ok Pub.

Dal Secolo XIX di oggi.

Ufficio stampa
Carige Genova