Volley Segrate 1978 3
* Carige Genova 0
(parziali 25-22, 25-22, 25-23)
Carige: Nuti 2, Paoletti 8, Mercorio 11, Ogurcak 11, Pecorari 5, Di Franco 7, Zappaterra (L), Antonov 10, Donati. N.e. Groppi, Boroni, Manassero. All. Del Federico-Agosto.
Segrate: Ronaldo 1, Cazzaniga 18, Canzanella 7, Temponi 13, Russo 7, Alletti 4, Gallosti (L), Argilagos, Caprotti. N.e. Guemart, Castellani, Giglioli, Fontana. All.Ricci.
La prima del 2011 non porta bene alla Carige che rimedia la seconda sconfitta interna e cede l’intera posta al Segrate. I genovesi restano al quarto posto in classifica in attesa delle gare del pomeriggio e chiudono comunque un girone d’andata fantastico con ventisette punti realizzati. Si gioca davanti ad una splendida cornice di pubblico accorso in massa al PalaFigoi nonostante le festività. Belle coreografie e grande calore a bordo campo dai ragazzi del Muro che dall’inizio alla fine trascinano la squadra.
Le squadre sono al completo con Del Federico che recupera in extremis Pecorari e Ogurcak, anche se lo slovacco ancora non è al meglio, così come l’opposto Paoletti.
La Carige parte forte con Mercorio subito in palla (5-2, 8-5), ma Ronaldo smista molto bene il gioco e grazie alle battute di Cazzaniga, Segrate si porta per la prima volta in vantaggio (9-8). I milanesi piazzano un break, che alla fine si rivelerà decisivo, di (8-0) e si portano sul (13-8) con Del Federico costretto a fermare due volte la sua squadra, troppo fallosa. La Carige cerca di recuperare lo svantaggio, murando più volte Cazzaniga, ma commette anche alcune piccole ingenuità che tengono Segrate avanti (16-12). I genovesi lottano con caparbietà in difesa e recuperano (18-19), ma ancora delle imprecisioni e l’ottimo ingresso al servizio di Argilagos favoriscono la fuga di Segrate (24-19), La Carige accorcia nel finale, ma gli ospiti prevalgono 25-22.
L’inizio del secondo set è molto equilibrato (8-7) Carige. Di Franco e Paoletti spingono i genovesi sul (12-9), poi (16-13) con Ogurcak finalmente decisivo al servizio. Segrate rientra sfruttando un cambio palla sempre molto fluido, mentre la Carige non gioca al massimo del suo potenziale (19 pari). Nel finale la squadra ospite è più determinata mentre i genovesi sbagliano ancora qualcosa di troppo. Del Federico prova a inserire Antonov per Paoletti, ma Segrate non trema e chiude ancora 25-22 con un ace finale di Cazzaniga.
Del Federico conferma Antonov, protagonista di un altro ottimo ingresso. Si accende intanto il duello tra i due registi Nuti e Ronaldo che si divertono a smarcare i propri attaccanti per un avvio di parziale davvero sul filo di lana (8-7) Segrate. Cazzaniga devastante al servizio e poi da seconda linea opera il break per la squadra milanese (13-9). Antonov sale in cattedra e con tre punti consecutivi (una a muro) riporta sotto la Carige (13-14). Ancora l’opposto russo e una servizio vincente di Ogurcak danno il primo vantaggio alla Carige (16-15).
I genovesi hanno l’occasione di allungare sul (17-15), ma l’arbitro interrompe il gioco fermando Antonov e agevolando Segrate. La Carige riesce comunque a restare avanti (20-18) supportata da un pubblico meraviglioso. Ma è ancora Cazzaniga a fare il bello e il cattivo tempo al servizio per il (21-20), poi gran spallata per il (23-22), complice una grossa ingenuità del muro genovese che si addormenta. Ogurcak è l’ultimo ad arrendersi (23 pari). Nel finale però Segrate, davvero in grande forma fisica e mentale, è più determinata. Gli ospiti chiudono alla prima occasione proprio con Cazzaniga, eletto a fine gara mvp della partita.

Paolo Noli
Resp. Ufficio stampa
Carige Genova