NGM Mobile Santa Croce 3
* Carige Genova 0
(parziali 25-17, 25-21, 25-23)
Carige: Nuti 1, Paoletti 11, Ogurcak 12, Manassero 4, Di Franco 6, Pecorari 7, Zappaterra (L), Antonov 1, Groppi, Mercorio 3, Donati. N.e. Boroni. All. Del Federico-Agosto.
NGM Mobile: Monopoli 2, Tamburo 18, Snippe 15, Noda Blanco 10, Elia 7, Baldaccini 7, F. Tosi (L), Mattioli. N.e. L. Tosi, Cotroneo, Pagni. All. Blengini-Bertini.
Genova ritrova il calore del suo pubblico che riempie il Lago Figoi di Borzoli, ma l’intera posta in palio va alla Ngm Mobile Santa Croce che consolida il primato della classifica della serie A2 maschile. La squadra genovese subisce il primo stop in campionato alla terza giornata contro i toscani che si confermano una squadra dalle grandi potenzialità, molto ben organizzata e senza grossi punti deboli.
Del Federico schiera Nuti in regia, Paoletti opposto, Manassero e Ogurcak nel ruolo di schiacciatori, Di Franco e Pecorari, premiato per duecento gare in serie A, sono i centrali, Zappaterra libero.
La Ngm Mobile risponde con il palleggiatore Monopoli, l’opposto è Tamburo, Snippe e Noda Blanco sono i martelli-ricevitori, Elia e Baldaccini centrali, Tosi è il libero.
La partenza di Santa Croce è fulminea. Tamburo picchia forte e maltratta Zappaterra (8-5). La Carige è invece contratta e incappa in qualche disattenzione. Noda Blanco ed Elia vengono serviti con precisione da Monopoli e i toscani allungano (11-7, poi 14-8). In fase di cambio palla gli ospiti non sbagliano nulla, mentre la Carige fa più fatica (16-9). Santa Croce prosegue in scioltezza e il muro della Carige non trova le contromisure (23-13). Nel finale la squadra genovese ha un sussulto, ma gli ospiti chiudono 25-17.
Nel secondo set la Carige prova a reagire, ma Santa Croce si dimostra squadra davvero completa, molto compatta in difesa, che si concede pochissime sbavature. I toscani vanno ancora (8-5), la Carige rientra (9-9) grazie all’ottimo ingresso di Mercorio, ma Snippe e Baldaccini spingono nuovamente avanti gli ospiti (13-10, poi 16-12). Tamburo sfrutta il muro avversario per il (19-16), poi Del Federico mette dentro Groppi e Antonov per Paoletti e Nuti, e la Carige fa (18-19). I genovesi hanno tra la palla della parità, in qusta fase c’è più equilibrio, ma i toscani con Snippe chiudono due scambi lunghi che sono decisivi e Santa Croce va sul 2-0.
All’inizio del terzo set Santa Croce concede qualcosa alla Carige che però non ne approfitta. Anzi i genovesi commettono tre errori diretti che danno agli ospiti l’immediato vantaggio (8-4). La squadra genovese stenta nella correlazione muro-difesa e non riesce a ricucire il distacco (12-16). Nel finale si vede tutta la generosità di Pecorari e compagni che si scuotono e accorciano prima 18-19 poi 21-22. Santa Croce però non vuole correre rischi. Sul 24-23 Blengini ferma il gioco e alla ripresa Snippe tira un diagonale potente che si infila tra le mani di Di Franco.

Paolo Noli
Resp. Ufficio stampa
Carige Genova