Ancora un tie-break, ancora un sconfitta alla lunga distanza per la Salento d’amare Taviano, che a Bassano non riesce ad invertire il sortilegio che quest’anno l’ha voluta finora sempre perdente in occasione delle quattro partite in cui è stato necessario disputare il set-spareggio. Eppure Taviano non ha affatto demeritato al cospetto della squadra di casa, sciorinando una pallavolo a tratti bella e spettacolare, condizionata però da alcuni passaggi a vuoto. Incredibile quello del primo set quando Taviano avanti per 16-11 ha ceduto di schianto permettendo a Guarise e compagni di infilare un parziale di 11 a 2 che ha praticamente permesso ai padroni di casa la vittoria del gioco d’avvio. Ed incredibile ancor di più è stato il passaggio a vuoto registrato nel terzo set con De Giorgi e soci ad un passo dal parziale del 2-1, offerto invece gratuitamente al Bassano che ha annullato palle del set in quantità industriale (rimontando il 24-21 degli ospiti) per poi andare proprio sul filo del fotofinish a piazzare la botta decisiva per vincere ai vantaggi il set. Buona invece la reazione di Taviano nel quarto parziale, vinto abbastanza agevolmente sull’onda d’urto della rabbia covata dai salentini per l’occasione d’oro persa precedentemente. Infine il tie-break. I giallorossi nonostante un avvio incoraggiante (6-3), non sono riusciti a mantenere nel prosieguo del parziale il passo vincente palesato invece nella prima parte, consentendo ai padroni di casa una rimonta che è valsa a quest’ultimi la conferma dell’inviolabilità del PalaBassano.
Masciarelli ha schierato Taviano con De Giorgi in palleggio, Liefke opposto, Dante e Zanette di banda, con la coppia Botti-Lorenzi al centro e De Pandis libero. Tra i nuovi, ottime le prestazioni di Botti (il centrale piacentino si è integrato da subito nei meccanismi di gioco salentini firmando uno score personale di tutto rispetto) ed Armenakis, quest’ultimo utilizzato dal tecnico anconetano dal terzo set in poi nel ruolo di fuori mano, alternandolo al tedesco Liefke. Il greco si è presentato con un ace e buoni spunti tecnici, confermando tutte le sue qualità. Ora la pausa di undici giorni consentirà ai giallorossi non solo di tirare il fiato dopo il recente tour de force, ma soprattutto di affinare l’intesa, considerati i cambiamenti in corsa che il sodalizio salentino ha dovuto operare nell’ultima settimana.
FIORESE SPA BASSANO – SALENTO D’AMARE TAVIANO 3-2
Parziali: 25-20, 25-27, 26-24, 16-25, 15-11.
Durata set: 23′, 28′, 25′, 21′, 13′ per un totale di 110′.
Note: be: Bassano 18 – Taviano 15; ace: Bassano 5 – Taviano 5.
Arbitri: Costantini-Valeriani.
FIORESE SPA BASSANO – Osellame 0, Quiroga 0, Dal Molin 0, Guarise 11, Sabo 14, Desiderio 20, Guidolin (L), Borsatto 17, Dalla Libera 13, Lollato ne, Pizzato ne, Carletti 5. Allenatore: Simoni.
SALENTO D’AMARE TAVIANO – Liefke 14, De Giorgi 6, Passaro 0, Botti 9, Lorenzi 6, Zanette 10, De Pandis (L), Carafa 0, Dante 17, Legittimo ne, Armenakis 4. Allenatore: Masciarelli.
UFFICIO STAMPA
Daniele Greco
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