Cucine Lube Civitanova – Calzedonia Verona: 3-0 (25-15, 25-15, 25-22)
Cucine Lube Civitanova: Juantorena 16, Christenson 1, Stankovic 12, Cester 8, Kaliberda 7, Sokolov 12; Pesaresi (L), Casadei, Corvetta, Cebulj, Candellaro, Kovar, Grebennikov. All. Blengini
Calzedonia Verona: Kovacevic 16, Baranowicz, Zingel 3, Mengozzi 2, Ferreira 1, Djuric 11; Giovi (L), Paolucci, Lecat 1, Holt, Frigo, Anzani 2, Stern. All. Giani
Arbitri: Cesare S., Zavater M.
Note: Spettatori 3483
Durata set: (0.23, 0.22, 0.28)
MVP: Kaliberda
Civitanova: Calzedonia Verona che arriva nelle Marche con tre sconfitte consecutive sulle spalle e con la voglia di voltare pagina. Dall’altra parte c’è la Lube Civitanova che, dopo la sconfitta con Trento, vuole confermarsi fra le prime della classe. Partita che nei primi due set appare subito complicata per la BluVolley e a senso unico a favore di Civitanova che senza troppa difficoltà, complice anche una ricezione di Verona non perfetta e molti errori in battuta, va a vincere, in due set che sembrano uno la fotocopia dell’altro, con uno scarto di dieci punti sulla squadra di Giani (25 a 15). Verona che nel terzo set reagisce e tira fuori i denti, ma non basta. Set che va avanti punto su punto fino al break di Civitanova sul finale (24-22). Set che termina 25 a 22 per la Lube che va a vincere il match per 3 a 0, migliore in campo della serata lo schiacciatore marchigiano Denys Kaliberda.
La Cronaca: Primo set equilibrato, nei primi scambi, con Civitanova che riesce a prendere il largo solo grazie alla ricezione non perfetta di Verona (11-6). Ulteriore allungo, in casa Lube, arriva con Kaliberda che con un attacco in pipe allunga a più sei (13-7). Filone di partita che non cambia e che vede Civitanova allungare ulteriormente e chiudere a più dieci, termina 25 a 10. Secondo set che appare, già dalle prima battute, la fotocopia del primo. Buon inizio per la Lube che con Juantorena, prima al servizio e dopo con un diagonale capace di bucare il muro a due composto da Zingel e Ferreira porta Civitanova a più cinque (6-1). Verona fa fatica in ricezione e Giani cambia, fuori Ferreira e dentro Lecat che però non modifica la storia, sbaglia il servizio e Lube che va a più otto (11-3). Troppi errori in battuta per Verona con Anzani che sbaglia l’ultimo servizio e secondo set che si chiude, come nel primo, 25 a 15. Calzedonia Verona che tira fuori i denti e che parte bene, nel terzo parziale, portandosi anche a più quattro (5-9). Civitanova torna però a fare il suo gioco, e prima con Sokolov e poi con una palla direttamente fuori di Lecat, torna in parità. Primo break della Lube che arriva con Juantorena che mura Djuric e porta il risultato sul 14 a 12. Si va avanti punto su punto fino al turno in battuta di Djuric (18-18). Civitanova che trova il break nel finale con Cester, che mura Kovacevic (24-22), e set che si chiude poco dopo a favore dei marchigiani, 25 a 22. Quarta sconfitta consecutiva per i ragazzi di Giani che escono dall’Eurosuole a mani vuote e con un netto 3 a 0 sulle spalle ad opera di Civitanova.