Prima di ospitare la sessione di allenamento tecnico pomeridiano della Calzedonia Verona, il Palasport Gavagnin è stato location della conferenza stampa di presentazione di un’interessante iniziativa promossa dal corso di Laurea in Scienze delle attività Motorie e Sportive dell’università di Verona assieme alle società BluVolley Verona e Scaligera Basket. Il progetto, unico in Italia, è stato lanciato di fronte a giornalisti e studenti: tutti i mercoledì, in modo alternato, il Palasport Gavagnin sarà sede degli allenamenti di Calzedonia Verona e Tezenis Verona; alle sessioni di lavoro potranno assistere gli studenti dei corsi di laurea triennale e magistrale dell’ateneo veronese con la possibilità di arricchire il proprio curriculum e professionale. L’iniziativa ha lo scopo di integrare la didattica accademica e la pratica sportiva di alto livello, in uno scambio proficuo che avvicina sempre di più l’università alle realtà d’eccellenza sportive veronesi. Hanno partecipato Andrea Giani, allenatore Calzedonia Verona; Alessandro Ramagli, allenatore Tezenis Verona; Luca Bazzoni, socio BluVolley Verona; Giorgio Pedrollo, Resp. Area Tecnica Scaligera Basket. Federico Schena, responsabile dei corsi di laurea di Scienze motorie, e il docente Luciano Bertinato sono intervenuti a rappresentare l’università di Verona.

Federico Schena, Università degli Studi di Verona, ha presentato l’incontro: “Come responsabile dei corsi di laurea di Scienze motorie mi sento dire che questa iniziativa è unica nel suo genere: ha l’obiettivo di trovare un momento di interazione con lo sport di alto livello. L’unicità risiede nel fatto che non si tratta di un momento unico di dialogo, bensì di un piano di lavoro che ha un respiro stagionale e oltre. Vogliamo che i nostri studenti possano osservare la dimensione dello sport a tutti i livelli, traendo spunto e motivazione. E’ una grande opportunità offerta a tutti i nostri studenti”.

Giorgio Pedrollo, responsabile area tecnica Scaligera Basket, ha proseguito: “Oggi gli studenti hanno a che fare con numerose difficoltà per entrare nel mondo del lavoro. Spesso manca la specializzazione: questa è un iniziativa che favorisce questo aspetto nella formazione. Sarà anche una bella opportunità per capire come due squadre di alto livello gestiscono vittorie e sconfitte. Solo vedendo in prima persona come si allena una squadra sul campo si può avere una preparazione sufficiente per provare ad aver un futuro. Si tratta di un’iniziativa innovativa. Studiare sui libri è importante, ma toccare con mano, interagendo con dei professionisti, è sicuramente un aiuto importante per il futuro”.

Luca Bazzoni, socio BluVolley Verona, ha aggiunto: “Siamo lieti di partecipare a questa iniziativa che troviamo molto interessante per la formazione e cultura dei ragazzi iscritti a Scienze motorie. Diamo la possibilità agli studenti di osservare da vicino come le squadre d’eccellenza veronesi si allenano dopo vittorie e sconfitte. Studiate, imparate, appassionatevi ma soprattutto divertitevi. E’ questo il consiglio che mi sento di darvi all’appuntamento d’esordio di questo progetto”.

Andrea Giani, allenatore Calzedonia Verona, ha sottolineato: “Credo fortemente che questa potrà essere un’esperienza positiva per tutti. Le iniziative però diventano interessanti nel momento in cui c’è un reale scambio di attività e interesse. Mi piacerebbe vedere tanta partecipazione da parte degli studenti nel momento in cui veniamo ad allenarci qui con la squadra. Spero che questo progetto porti con sé un alto grado di partecipazione e di attenzione. In questo modo sarà utile ad entrambe le parti, alla società e agli studenti coinvolti”.

Alessandro Ramagli, allenatore della Tezenis Verona: “Da parte nostra c’è grande disponibilità a portare a conoscenza il nostro know-how di società sportiva professionistica e abbiamo trovato l’interfaccia giusta caratterizzata da due elementi fondamentali: il sacrificio e la passione. Così come oggi noi diamo, in futuro potremmo avere, nel senso che è probabile che tra i giovani coinvolti ci siano coloro che potrebbero essere reclutati per portare avanti queste realtà negli anni a venire”.

Luciano Bertinato, docente corso Sport di squadra Università degli Studi di Verona, ha specificato: “In questo primo semestre l’iniziativa è principalmente rivolta ai corsi di laurea magistrale, mentre nel secondo accederanno anche gli studenti della triennale dell’ultimo anno. L’idea si è concretizzata anche grazie al lavoro del nostro staff tecnico interno: per me è un sogno che si realizza, ringrazio chi sta dimostrando di crederci. Grazie soprattutto alle società BluVolley Verona e Scaligera Basket, che con questo iniziativa si aprono alle risorse del triveneto – bacino di utenza dell’università”.

CLICCA QUI per guardare la video intervista a Andrea Giani.

Su BluVolley Channel la video intervista a Luca Bazzoni e a Federico Schena.

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