“Abbiamo giocato davvero bene – dice Kovar – Un doppio successo che ci ha quasi sorpreso, visto che il gruppo veniva da una sola settimana di allenamenti con la maglia azzurra. E’ stata ovviamente una grande soddisfazione, due vittorie meritate sul campo grazie al nostro gioco molto efficace. Il Brasile, forse, non è riuscito ad esprimersi al massimo e sicuramente dovrà migliorare nelle prossime uscite. Resta, ripeto, la nostra ottima prestazione che ci ha permesso di ottenere questa storica doppietta. E non credo che il fatto di avere già in tasca la Final Six già conquistata abbia giocato molto in nostro favore: certo, la pressione era soprattutto dalla parte dei brasiliani visto che giocavano in casa, ma ci siamo dimostrati migliori sul campo in entrambe le sfide”.
Due vittorie in cui la firma della Cucine Lube Banca Marche tricolore, con Parodi, Zaytsev, Baranowicz insieme a Kovar nei 12 azzurri della spedizione brasiliana, è stata evidente. “Io e i miei compagni di squadra della Lube eravamo magari più abituati degli altri a giocare consecutivamente partite di questo tipo, visto che venivamo dai playoff conclusi da poco. Questo ci ha permesso di reggere bene il ritmo delle due gare disputate in meno di 24 ore”. La Nazionale scenderà in campo per il secondo weekend di World League venerdì prossimo a Trieste e domenica a Verona, per affrontare due volte l’Iran.
Kovar, inoltre, racconta come ha festeggiato il suo secondo scudetto appena conquistato con la maglia della Cucine Lube Banca Marche, dopo quello vinto sempre da protagonista nel 2012 nel V-Day di Milano. “Abbiamo festeggiato alla grande – continua Kovar – soprattutto nei giorni precedenti l’inizio del ritiro con la Nazionale. Una settimana libera in cui mi sono riposato molto, è stato davvero bello riuscire a staccare un po’ con la testa. Per me si è chiusa una stagione ricca di soddisfazioni, dopo l’anno precedente in cui non ho quasi mai giocato, a causa dell’infortunio. Mi auguro che tutto possa continuare su questa strada”.