“Partiamo dall’ultimo risultato – continua Picchio – Un secondo posto in Junior League che vale come il primo: onestamente penso si possa dire così. Certo, vincere è sempre bello, ma Trento si è dimostrata superiore a noi. Ci siamo presentati con una formazione fortemente rinnovata rispetto a quella che ha vinto il titolo lo scorso anno, e in finale abbiamo incontrato invece gli stessi trentini di dodici mesi fa. Complessivamente tre finali consecutive di Junior League sono un ottimo bottino. L’obiettivo di quest’anno era entrare tra le prime 4, e ci siamo riusciti, diventando anche vice campioni. Speriamo di tornare al successo il prossimo anno”.
E le altre formazioni giovanili? “Tra dieci giorni ci saranno le finali nazionali Under 19 a Chianciano Terme e Under 15 a Montecchio Maggiore – dice Picchio – Ci confronteremo con le formazioni più forti di pari età da tutta Italia. Per quanto riguarda l’Under 19 l’obiettivo resta fare il massimo, ovvero conquistare il podio e magari confermare il titolo di campioni d’Italia vinto l’anno scorso. Con l’Under 15, dopo lo splendido secondo posto di dodici mesi fa, l’obiettivo è entrare ancora nelle prime quattro, e a quel punto ce la giocheremo fino in fondo. L’ Under 17, inoltre, sabato giocherà a Falconara la sfida di ritorno della finale regionale dopo aver vinto l’andata 3-0, ma qualsiasi sia il risultato entrambe le formazioni andranno alle finali nazionali. Non dimentichiamo, infine, che saremo presenti anche alla finale nazionale Under 13 3×3, che si svolgerà ad Ascoli Piceno nei prossimi giorni”.
“Insomma – conclude Picchio – un settore giovanile sempre all’avanguardia e vincente, sulla scia dei successi conquistati dalla prima squadra in serie A1. Il merito va a tutti coloro che lavorano intorno al settore giovanile dell’A.S. Volley Lube, a partire dal responsabile tecnico Gianni Rosichini, per arrivare a tutti gli allenatori che collaborano con lui, e lo staff dirigenziale”.
L’ultima battuta di Picchio è dedicata alla convocazione di Luigi Randazzo in Nazionale: “E’ un fiore all’occhiello per la nostra società. E’ il terzo giocatore che portiamo dal nostro settore giovanile in azzurro, e speriamo che in futuro ci siano altri atleti che seguano queste orme. Randazzo è uno dei più giovani atleti ad approdare in azzurro, e questa è un’ulteriore soddisfazione. E’ arrivato alla Lube a 15 anni, ha vinto gli scudetti giovanili, ha fatto parte della prima squadra vincendo anche lo scudetto al V-Day di Milano. E ora, dopo un anno di esperienza a Vibo Valentia, l’approdo in Nazionale A”.