Un treno che porta ai playoff (con il miglior piazzamento possibile): questo si augura il Südtirol Alto Adige Volley, che alle 21 di oggi partirà dalla stazione di Bolzano alla volta di Lecce, dove giungerà domani a mezzogiorno per poi dirigersi a Taviano. Nello splendido Salento domenica è in programma un altro scontro di fuoco contro una squadra – la Salento d’amare Taviano appunto – che cerca disperatamente punti salvezza. Il team leccese è infatti a sole tre lunghezze dal quint’ultimo posto, ma addirittura – a conferma di un torneo estremamente equilibrato – si trova a sei punti dal settimo posto che vale i playoff. Logico quindi aspettarsi che la squadra di Dagioni scenda in campo con il coltello tra i denti per fare bottino pieno, altrettanto logica però sarà la volontà del Südtirol di inanellare l’ottava vittoria consecutiva. E non solo per una questione di prestigio.
“Un altro successo – ripete coach Flavio Gulinelli – ci servirebbe per respingere gli assalti al nostro quarto posto ma, soprattutto, per cercare di avvicinare il terzo. Noi siamo ancora convinti di poter agganciare la Carilo, e quindi di saltare il primo turno dei playoff. Siamo altrettanto consci della forza di Taviano e dei suoi problemi di classifica, ma in questo lungo finale di stagione non dobbiamo badare al nome dell’avversario”.
GLI AVVERSARI – Tutto si può dire di Taviano, tranne che sia una squadra che non lotta. I salentini infatti hanno disputato la bellezza di 10 tie-break (perdendone 8) – il numero più alto del campionato – giocando ben 94 set, uno in meno di Santa Croce ma 13 in più del Südtirol, che con appena 81 parziali giocati è la squadra che è stata meno in campo. Rispetto alla passata stagione Taviano ha cambiato quattro sesti dello starting six: al posto di Falasca e Tcherednik sono arrivati l’opposto statunitense Jeff Ptak (ultima stagione in Portorico), per la prima volta in Europa, ed il martello brasiliano Carlos Cesar Da Silva, meglio conosciuto come Axè, che l’anno scorso ha contribuito in maniera determinante alla vittoria di Vibo nei playoff. Nuovi anche l’altro schiacciatore Marcello Bruno, prelevato da Latina, ed il centrale Massimo Pecorari ex Grottazzolina. I confermati sono l’alzatore Adriano Paolucci ed il centro Francesco Lavorato, oltre al libero Antonio Ancora.
I PRECEDENTI – Nella passata stagione si registrò una vittoria a testa, sempre per 3-1 e sempre sul campo dell’avversaria. All’andata al Palaresia i biancorossi si sono imposti per 3-0, con un primo set al cardiopalma (32-30) e gli altri due senza storia (a 19 e 20). Mattatore fu Kirchhein con 18 punti, davanti a Ptak (16) e Lirutti (15).
GLI EX – Non ci sono “veri” ex, però si ripeterà la sfida a muro tra Kirchhein e Axè, l’anno scorso compagni a Vibo, e tra Pecorari e Postiglioni, nella passata stagione con la maglia di Grottazzolina. Dopo qualche annetto si rivedranno anche Gil e Bruno, nel 2001-2002 compagni in A1 a Ferrara.
GLI ARBITRI – I direttori di gara sono Giovanni Rossi di Cremona e Diego Pol di Corbanese (TV). La coppia lombardo-veneta ha già diretto tre volte gli altoatesini: l’anno scorso arrivarono un 3-0 casalingo su Vibo Valentia ed una sconfitta al tie-break a Molfetta, quest’anno un 3-1 al Palaresia su Ancona.
TV – La telecronaca differita del match Salento d’amare Taviano – Südtirol Alto Adige sarà trasmessa martedì 22 febbraio alle 19.40 da RTTR. Sulla stessa emittente, alle 21, andrà in onda il programma Sottorete condotto da Paolo Malfer, che avrà come ospite in studio il capitano biancorosso Natale Monopoli.
Nella foto: capitan Monopoli chiama lo schema durante il match d’andata
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