Per la pallavolo città di Corigliano, che nelle ultime tre apparizioni ha dovuto accollarsi ben 15 set, la speranza che la gara di domenica a Bergamo non si concluda al tie-break come è accaduto nel girone d’andata. I rossoneri galvanizzati dalla bella prestazione ottenuta contro il Taviano, in settimana hanno lavorato con buona lena sotto gli occhi attenti del tecnico Antonio Babini. Il coach ravennate ha cercato di mantenere alta la concentrazione, e di far capire al gruppo che oramai ogni gara sarà una battaglia. Ogni partita sarà lottata allo spasimo da tutte le contendenti perché il campionato non permette distrazioni di sorta, quando mancano solo sette turni alla conclusione della regolar season. Prova ne è stata l’ultimo turno del torneo quando Taviano dopo il 2/0 iniziale non ha mollato la presa pareggiando i conti e trascinando Corigliano al tie-break. Tutti abili e arruolati in casa ionica per il match contro Allegrini. La squadra del presidente Policastri ha dovuto soffrire e non poco la mancanza di alcuni uomini cardine soprattutto nelle ultime esibizioni. Un occhio particolare domenica prossima la truppa rossonera dovrà riservarlo all’opposto lombardo Sandro Fabbiani, uno dei più prolifici del torneo che all’andata fu autentico trascinatore con ben 40 punti. Bcc Corigliano che dispone di alcune alternative per il match in terra lombarda, potrebbe schierare il sestetto che prevede Corvetta palleggiatore, centrali Zaccareo e Tomasello, Brinkman nel ruolo di opposto, schiacciatori Piccioni e Draghici, libero Viva. Le alternative sarebbero rappresentate dall’ingresso in campo dell’opposto Bry o di Canzanella in sostituzione di Draghici .
Ufficio Stampa
Franco Lorenzo