Dopo l’esonero di Roberto Santilli l’Andreoli si riorganizza. La panchina viene affidata a Dario Simoni al terzo anno a Latina con compiti di vice allenatore. Al suo posto ritorna Marco Franchi che nel biennio 2007-2009 aveva svolto il ruolo di scoutman sia con la gestione Gulinelli che Ricci.
Dario Simoni ritorna nel ruolo di primo allenatore che aveva ricoperto in A1 con l’Acqua Paradiso Montichiari nel biennio 2004-06 e la stagione successiva alla Fiorese Bassano in A2.
Dario Simoni: “Voglio innanzitutto ringraziare Roberto (ndr Santilli) per tutto ciò che mi ha dato dal punto di vista professionale e umano, lo stimo e continuerò a stimarlo come persona e come serio professionista. Sono onorato dell’incarico che sino stato chiamato a ricoprire perché mi sento legato al questa società e alla Città e cercherò di fare di tutto per riportarla alle posizionino che le competono in classifica. Per ciò che riguarda la partita di domani nonostante il risultato netto dell’andata, conosciamo tutti l’importanza della posta in palio e so benissimo che non sottovaluteremo l’impegno. Loro hanno avuto negli schiacciatori i giocatori di riferimento ma più che pensare a loro dobbiamo imporre il nostro gioco cosa che dovremo fare da qui alla fine del campionato”.

Marco Franchi è il nuovo vice allenatore dell’Andreoli. Ritorna a Latina dopo cinque stagioni e con il nuovo incarico di secondo allenatore. Se pur giovanissimo ha maturato una lunga esperienza nel campo della scouttizzazione sia con la stessa Andreoli nel biennio 2007-2009 che con la nazionale juniores di Marco Bonitta. Per cinque estati ha seguito la Nazionale di beach Volley allenata dall’ex Dionisio Lequaglie maturando esperienza internazionale. Laurea magistrale in biologia molecolare nel 2007, Franchi non ho mai svolto la professione per le opportunità che ha avuto nel suo grande amore: la Pallavolo.
Marco Franchi: “ritorno in un’altra veste è per me una grossa opportunità. Cercherò di dare il mio contributo ma so che è una grande scuola. Voglio ringraziare l’Andreoli che mi ha voluto e anche la società che mi svincolato, la Castelnuovo di Porto, che ora si dovrà riorganizzare datao che svolgevo i compiti di primo allenatore e responsabile tecnico del settore giovanile. Ovviamente porterò con me l’esperienza con le nazionali che è stata formativa, con Tailli ho vinto l’Europeo. Adesso c’è tanto da lavorare devo mettermi in moto per dare il mio contributo per risollevare la situazione in campionato che non piace a nessuno”.