Una splendida rimonta riuscita solo a metà, con la quinta vittoria consecutiva accarezzata e svanita per un soffio. Nella prima gara del 2014, l’Itely Milano cede 20-18 al tie break contro la Sieco Service Ortona al termine di un’emozionante partita, dove i meneghini hanno saputo rimontare due set di svantaggio (da 2-0 a 2-2) salvo poi non riuscire a mettere la ciliegina sulla torta. Ai milanesi, non sono bastati 16 muri e un attacco leggermente migliore di quello abruzzese per spuntarla, anche se il punto conquistato e il carattere mostrato sono sicuramente positivi. Per la quinta volta consecutiva, l’Itely migliora la propria classifica e consolida il sesto posto, approfittando del turno di riposo di Cantù e del netto ko di Potenza Picena.
LA PARTITA – Appena prima del fischio d’inizio, il capitano dell’Itely Milano Giordano Mattera è stato premiato con un mazzo di fiori per aver battuto domenica scorsa il record di muri per un palleggiatore (nove in una partita). A livello di sestetto, il tecnico lombardo Marco Maranesi, orfano dell’opposto Bencz (impegnato in nazionale slovacca), opta per Sirri in posto due in diagonale con Mattera, con Bertoli in posto quattro con Jakovljevic, mentre a completare il sestetto ci pensano i centrali Giglioli e Di Felice e i liberi Cerbo e Seregni, alternati tra ricezione e difesa. In casa Sieco Service Ortona, non gioca l’opposto titolare Leano Cetrullo (reduce da un serio problema muscolare) e così gli abruzzesi si schierano con la diagonale Lanci-Di Meo, con l’asse di posto quattro Bruno-Galliani, con i centrali Simoni e Sborgia e con il libero Zito.
L’avvio di gara sorride agli abruzzesi, subito graffiante nella fase punto: due muri consecutivi valgono il 3-1 ospite, che poi diventa 9-3 con l’ace di Di Meo. Maranesi ferma il gioco, ma è Ortona la padrona della prima metà del parziale (5-12). L’Itely prova a reagire con un paio di muri (10-17), ma la Sieco Service non esita e chiude 25-17 nonostante i due ace di Bertoli.
Per Milano, non sembra una giornata felice e lo si vede anche in avvio di secondo set, dove i meneghini scivolano sotto 8-4. Maranesi tenta la scossa al centro con Valsecchi al posto di Di Felice e i padroni di casa riescono a recuperare leggermente terreno (8-10) con il muro di Giglioli, ma il pareggio stenta ad arrivare. Così la Sieco Service mette la freccia con il block di Galliani su Sirri per il +3 (15-18). Time out Maranesi, poi è ancora Giglioli a svegliare i suoi: 18-19 e sosta ordinata dalla Sieco Service. L’aggancio è firmato da Bertoli, poi una doppia regala il nuovo vantaggio a Ortona (21-19). Milano non riesce più a reagire, patendo in ricezione, e così gli ospiti volano verso il 25-21 che vale il 2-0.
Il terzo set inizia con maggiore equilibrio, con l’Itely che prova a scrollarsi di dosso i fantasmi di giornata, pur faticando in seconda linea (8-10). Serve cuore e Milano lo mette in campo, come dimostrano il muro di Di Felice e il difficile contrattacco di Bertoli (11-10). Purtroppo, però, è solo un fuoco di paglia, perché i meneghini non riescono proprio a ingranare nel cambiopalla e così scivolano di nuovo sotto (11-14). Time out chiesto da Maranesi e l’Itely si rimette in carreggiata sfruttando due errori ospite (15-15), prima di allungare sul 19-16 con una ritrovata verve sull’asse battuta-contrattacco. Coach Lanci ferma il gioco, ma non l’orgoglio lombardo (21-17), poi si assiste alla rimonta di Ortona: 21-20 e time out Itely. Si gioca con il cuore in gola, ma Milano riesce a riaprire l’incontro (25-23).
Scampato il pericolo, la squadra di Maranesi riparte di gran carriera nel quarto set, spingendo sull’acceleratore in battuta e trovando il 7-2 a firma di capitan Mattera. Time out Sieco Service, ma il servizio del regista Itely frutta un ulteriore allungo (9-2), con Ortona alle corde, come dimostra il 12-4 alla sosta programmata. Dentro Gemmi per Galliani in posto quattro, poi a ruota Cetrullo per Di Meo, ma gli abruzzesi sbattono contro il muro di Di Felice e di Mattera e così ben presto arriva il 25-12 che porta dritti al tie break.
Nel set corto è battaglia, con Ortona che ritrova lo smalto nella fase punto, trovando l’allungo con i contrattacchi di Galliani (4-7). Time out Maranesi, una bomba di Sirri vale il -2 (7-9 e time out ospite), mentre l’aggancio arriva a quota nove con le battute di Bertoli. Si arriva in volata, con una pioggia di match point: Milano ne ha uno ma non lo sfrutta, mentre Ortona ci riesce al quinto tentativo con un muro di Sborgia: 18-20.

DICHIARAZIONI POST GARA:
Marco Maranesi (tecnico Itely Milano): “Nei primi due set è stata molto brava Ortona, mentre noi abbiamo faticato per tutto l’incontro sugli attaccanti laterali, ad eccezione di Jakovljevic. Successivamente, siamo riusciti a tornare in partita, sfruttando la battuta, cambiando le scelte tattiche, che poi hanno pagato. Nel tie break abbiamo sprecato qualche occasione di troppo, soprattutto in avvio di quinto set, poi nel punto a punto la differenza è stata minima. Ci sono molte cose buone, comunque: abbiamo conquistato 12 punti in 15 partite. Ora arriva la sosta e ci permetterà di ritrovare Bencz”.
Andrea Lanci (palleggiatore Sieco Service Ortona): “Eravamo in emergenza, visto che anche il secondo opposto aveva problemi fisici. In questo periodo difficile stiamo giocando più di squadra e a Milano abbiamo conquistato una vittoria importante, dove la fase punto è stata importante. L’Itely non ha mollato rimontando due set, mentre noi siamo stati bravi nel tie break. Ora aspettiamo il rientro di Cetrullo per essere ancora più competitivi”.

ITELY MILANO-SIECO SERVICE ORTONA 2-3
(17-25, 21-25, 25-23, 25-12, 18-20)
ITELY MILANO: Sirri 22, Bertoli 13 , Di Felice 7, Mattera 8, Jakovljevic 19, Giglioli 11, Cerbo (L), Seregni, Valsecchi, Rigoni. N.e.: Daolio, Tescaro, Barsi. All.: Maranesi
SIECO SERVICE ORTONA: Lanci A. 1, Bruno 17, Sborgia 16, Di Meo 12, Galliani 17, Simoni 5, Zito (L), Gemmi 3, Matricardi, Cetrullo, Guidone 1. N.e.: Pappadà, Orsini. All.: Lanci N.
ARBITRI: Francesco Piersanti di Perugia e Alessandro Oranelli di Baiano di Spoleto (Pg)
NOTE: Durata set: 22′, 25′, 33′, 21′, 26′ per un totale di 2 ore e 7 minuti di gioco.
Spettatori 900 , incasso 1095 euro
Itely Milano: battute sbagliate 19, ace 3, ricezione positiva 66 per cento, attacco 46 per cento, muri 16, errori 33
SIeco Service Ortona: battute sbagliate 12, ace 5, ricezione positiva 48 per cento, attacco 44 per cento, muri 10, errori 26.
Mpv: Lanci (Ortona)

Nella foto, un primo tempo di Luca Di Felice (Itely Milano)