La squadra ravennate affronta al debutto stagionale in un Pala De Andrè che si prospetta gremitissimo la squadra che ha vinto tutto negli ultimi anni e che è ripartita, nonostante le dolorose cessioni, aggiudicandosi la Supercoppa italiana e giocando un bel Mondiale per Club. Così Bonitta: “Siamo determinati a fare una bella figura davanti al nostro pubblico”. Cormio, Bari e Sintini sono gli ex di turno.Ci sarà anche la diretta televisiva per il debutto casalingo della rinnovatissima Cmc Ravenna, che domani al Pala De Andrè affronterà la Diatec Trento con inizio alle 17.30 per la diretta televisiva. Dopo l’esordio di Modena è in arrivo quindi un altro ostacolo molto impegnativo per la squadra ravennate, che sarà priva nella circostanza sempre di Riccardo Goi, che tra pochi giorni sarà operato per la lussazione alla spalla sinistra rimediata in allenamento, e Fabio Ricci, sempre alle prese con un fastidioso virus. Trento, invece, sarà al completo perché ha convertito in sanzione pecuniaria la giornata di squalifica assegnata a Ferreira dopo i playoff della passata stagione con la maglia di Castellana.Ecco il parere di Marco Bonitta, il tecnico della Cmc: “Vogliamo fare una bella figura, anche perchè sarà senza dubbio un buon pubblico per questo esordio casalingo, anche perché dall’altra parte ci sarà una grande squadra come Trento, che ha iniziato molto bene la stagione. I nostri prossimi avversari, secondo me, oltre ad un ritmo-partita molto alto hanno anche il miglior opposto del campionato e sono molto rodati visto che vengono dalla Supercoppa e dal Mondiale per Club, oltre che dall’esordio in Champions. Da parte nostra siamo però  consapevoli di poterli affrontare nel modo giusto, ma dovremo essere più continui rispetto alla gara di Modena”. Sono tre gli ex di lusso, due dei quali da parte ravennate. Si tratta del direttore generale Giuseppe Cormio e del libero Andrea Bari, che con Trento hanno vinto praticamente tutto durante un’esaltante cavalcata che ha portato tanti trofei nella bacheca trentina. Per l’esattezza, si parla di per Cormio, a Trento dal 2005 al 2012 e passato l’anno scorso al Siena Calcio, di 2 scudetti, 2 Mondiali per Club, 2 Champions League, 3 Coppe Italia e 1 Supercoppa italiana, mentre Bari, che ha vestito per ben 339 volte la maglia trentina, si è aggiudicato uno scudetto, un Mondiale per Club ed una Supercoppa italiana in più rispetto al suo storico dirigente, che l’ha poi voluto all’interno del nuovo progetto del Porto Robur Costa. A Trento gioca invece Giacomo Sintini, palleggiatore nato a Lugo ed amatissimo dal pubblico ravennate. Jack è cresciuto nel Settore Giovanile del Porto dal 1992 al 1998 ed è poi passato in prima squadra nei campionati di A1 1998-1999 e 1999-2000. Sintini ha vinto la sua battaglia più importante poco tempo fa e il pubblico ravennate ha già avuto modo di applaudirlo nella passata stagione, in occasione dell’ultima gara di regular season nella quale Jack si aggiudicò anche il premio assegnato dalla stampa come MVP.