Va in scena al PalaValentia di fronte ad un numeroso pubblico la prima giornata di regular season A1 2013-2014, che vede la Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia contro la Calzedonia Verona; arbitri della gara, Alessandro Tanasi e Gianluca Cappello. Coach Gianlorenzo Blengini, schiera i centrali capitan Forni e Crer, schiacciatori Randazzo e Ogurcack, opposto Gavotto e Steuerwald in regia, Plot libero. Andrea Giani risponde con Zingel e Anzani centrali, schiacciatori Ter Horst e White, Gasparini opposto in diagonale con Boninfante in palleggio, il libero Pesaresi.
Parte bene la Tonno Callipo, che si aggiudica il primo set ai vantaggi con il punteggio di 27 a 25. I giallorossi di Blengini, pur sprecando la situazione favorevole guadagnata nella fase centrale del set e soffrendo il servizio float del secondo palleggiatore scaligero Blasi, chiudono il parziale sfruttando un errore veronese in battuta, corredato da un attacco giallorosso vincente. Nel secondo set si combatte punto a punto; la Tonno Callipo riequilibra lo svantaggio di quattro punti accumulato a metà parziale, ma Verona raggiunge la parità al quarto set ball imponendosi con lo stesso parziale subito. I restanti due set vedono quasi sempre avanti la squadra di casa che chiude il terzo parziale 25 a 20, il quarto 25 a 21. Merito degli aces realizzati da Randazzo, della concretezza offensiva di Gavotto (MVP e top scorer del match, insieme con lo scaligero Ter Horst) e della brillante fase a muro di Crer e Forni, il capitano, peraltro, autore del punto finale.
Gianlorenzo Blengini (allenatore Tonno Callipo Calabria): «Sono molto soddisfatto. Sapevamo che era molto difficile, in queste prime tre partite, anche per la mancanza di Cisolla e Farina; è una vittoria particolarmente importante, perché i ragazzi hanno stretto i denti, non ci siamo persi d’animo, e siamo riusciti a portare a casa la vittoria, nonostante la fatica anche dal punto di vista fisico».
Andrea Giani (allenatore Calzedonia Verona):«I primi due set sono stati molto intensi. Devo dire che noi abbiamo sprecato tanto in fase di rigiocata e l’abbiamo pagata perché quando rigiochi così tante volte, poi fai fatica a fare il punto diretto. In più abbiamo fatto diversi errori in battuta soprattutto nel servizio float. È la prima partita di campionato e ci sono state fasi alte e basse. Dobbiamo continuare a lavorare e cercare di essere il più continui possibile.