Pallavolo Molfetta sempre più Exprivia. La società presieduta da Domenico Favuzzi si conferma main sponsor del club molfettese.

Exprivia e Pallavolo Molfetta non solo non lasciano, ma raddoppiano. E’ stato firmato nei giorni scorsi, infatti, il contratto che renderà per un’altra stagione l’azienda presieduta da Domenico Favuzzi, main sponsor della società di volley. Già nel 2012/13 la definizione di Exprivia, leader in Italia nella consulenza di processo, nei servizi tecnologici e nelle soluzioni di Information technology, quale sponsor principale della Pallavolo Molfetta, portò decisamente fortuna. Da un lato la promozione nel gotha del volley italiano del club presieduto da Antonio Antonaci, dall’altro il consolidamento di un ruolo di eccellenza nel panorama internazionale per la società di Favuzzi. Un connubio che va controcorrente rispetto alle secche della crisi di oggi. Un obiettivo chiaro, che è un auspicio ma pure un approccio: vincere, insieme, si può. Nella videogallery del sito internet e sul canale YouTube è possibile guardare il video di presentazione del rinnovo della partnership.

Presidente Favuzzi, Exprivia e Pallavolo Molfetta ancora insieme. Una scelta vincente, risultati alla mano. Qual è ora l’obiettivo?
«L’obiettivo non può che essere quello di continuare a crescere, ognuno nel proprio settore. Senza ansie né timori, ma con l’ambizione che solo le grandi realtà possono e devono avere. La Pallavolo Molfetta ha disputato un grandissimo campionato, ottenendo la promozione in A1. Confido che quest’anno possa ottenere ancora buoni risultati. Così come noi, che non solo vogliamo consolidarci sul mercato come una realtà affidabile e vincente. Ma vogliamo crescere, quasi sfidare la crisi. Sappiamo che investire, di questi tempi, è un atto di coraggio. Ma la forza delle idee rende tutto possibile. E’ quella che fa la differenza».

Exprivia si rivolge ai mercati di tutto il mondo, avendo aperto una sede in Cina, dopo quelle già presenti in Spagna, Messico, Guatemala, Perù e Brasile. La Pallavolo Molfetta, allenata da un argentino che fa il secondo di Velasco nell’Iran, ha inserito nella sua squadra un brasiliano, un austriaco, uno spagnolo. In comune sembra esserci la vocazione internazionale. Per un’impresa che vuole guardare al futuro, quanto conta lo sguardo sul mondo?

«E’ fondamentale. Aprirsi all’altro è proprio una delle idee che può far cambiare passo. Esportare nel mondo un brand, provare a imporsi in un contesto diverso da quello di appartenenza può portare soluzioni che, fino a ieri, magari erano impensabili. Costituisce, al contempo, un momento di confronto e una partita intrigante. Non si deve solo badare al proprio orticello, che pur va curato a reso sempre più fruttuoso. Un risultato vincente è sempre e solo l’inizio di una nuova sfida. Di questo sono profondamente convinto».

L’anno scorso è stato tra i più assidui frequentatori del PalaPoli durante le partite della squadra. Cosa è per lei lo sport? E quanto è interessante per un’impresa come la sua, la dimensione sportiva?

«La dimensione sportiva insegna che lo spirito di gruppo, il lavoro di squadra sono la base del successo. Comportarsi come una monade è illusorio e fuorviante. Insieme si vince, insieme si superano le difficoltà. Ognuno deve sentirsi parte di un processo vincente. Coinvolgere tutti è la strada maestra. E’ contemporaneamente fonte di successo e specchio di un modo di intendere le cose che fa del rispetto, della correttezza, del valore umano il quid in grado di farti spiccare il volo».

C’è un giocatore tra quelli che ha visto in campo, per il quale ha pensato:”Ecco, nelle sue mani mi sentirei sicuro. Lo farei lavorare con me”?

«Ce ne sono tanti. Penso a Saitta, che già lo scorso anno è stato fondamentale per noi. Penso a Mazzone, che con lo stesso Saitta, ha conquistato una bellissima medaglia d’argento con la maglia della Nazionale agli ultimi Europei. Ma, individualità a parte, lo ripeto: è il gruppo che conta. La dimensione dell’io lascia il tempo che trova. E’ con il “noi” che si vince. Ecco, è di tutta la squadra che mi fido. Con tutti loro mi sentirei al sicuro».

Exprivia e Pallavolo Molfetta si sono portati fortuna. Faccia un augurio agli appassionati di volley e a quelli che stanno contribuendo a rendere Exprivia ogni giorno più grande.

«Auguro a tutti loro, agli appassionati di volley e ai miei collaboratori, il massimo del successo possibile. Vincere assieme sarebbe bellissimo. L’abbraccio tra noi e loro E’ una cosa che mi rende orgoglioso. Significa che Molfetta sa essere propositiva e ambiziosa, che una piazza come la nostra è in grado di puntare all’eccellenza. Ad maiora, dunque. A noi, a Exprivia e Pallavolo Molfetta»