Il Volley Potentino è pronto per far visita all’Altotevere Città di Castello. Domani alle 17.30 i biancazzurri scenderanno in Campo al PalaKemon di San Giustino (Pg) per un allenamento congiunto insieme alla formazione di serie A1 superata in quattro set nell’amichevole dello scorso 13 settembre al PalaPrincipi di Potenza Picena. Nella preparazione del sestetto di Gianluca Graziosi ecco un’altra tappa importante dopo gli enormi progressi sul piano del gioco mostrati martedì scorso nella tana della Lube Macerata. La seduta di domani non rappresenterà un appuntamento come tutti gli altri per lo schiacciatore potentino Enrico Zampetti, atleta dal passato glorioso con la casacca di Città di Castello e ancora molto amato dai suoi ex tifosi. «E’ un piacere ritrovarmi sotto rete con i biancorossi – commenta il martello biancazzurro -. Ho militato per cinque anni in quella società centrando anche una promozione. Mi tornano in mente tanti ricordi». Una parentesi nostalgica che non distoglie dai suoi obiettivi primari uno Zampetti proiettato al futuro più che mai: «Voglio tornare al 100% fisicamente – afferma -. Ho perso una stagione intera per l’infortuno nella terza di andata a Matera, ma sono molto contento della preparazione di quest’anno e mi sento a buon punto per una ripresa totale». Parole che suonano come musica per il suo allenatore, convinto di poter puntare più in alto con il numero 12 nel pieno delle forze. «Sono entusiasta di sentirmi responsabilizzato – continua Zampetti -. Con i carichi di lavoro vado a vele spiegate, ma devo riacquistare i centimetri di salto. Gli allenamenti congiunti, i test e i tornei estivi sono fondamentali perché ci fanno capire dove dobbiamo lavorare. Ci rendiamo conto di non avere ancora la personalità adatta nei momenti duri, ma sapremo compattarci». La visita al PalaKemon si rivelerà utilissima nel progetto di crescita biancazzurra, anche se i padroni di casa saranno ancora privi dei propri nazionali. Al completo o no, si tratta di un sestetto di tutto rispetto. Un giocatore navigato come Zampetti lo sa bene e non vede l’ora di trovarsi sul rettangolo di gioco: «Incrociare squadre di categoria superiore come la Lube e l’Altotevere significa alzare l’asticella di difficoltà e, di conseguenza, ci consente di migliorare più in fretta il nostro livello di gioco in vista della regular season di A2».
(In foto lo schiacciatore Enrico Zampetti)
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