COPRA ELIOR PIACENZA – CVC GABROVO 3-0 (25-19, 25-13, 29-27)
COPRA ELIOR PIACENZA: Latelli (L), Corvetta 1, Papi 1, Ogurcak 6, Simon 7, Zlatanov 8, Tencati 7, Maruotti 4, Vettori 19, De Cecco 4. Non entrati Fei, Holt Maxwell. All. Monti.
CVC GABROVO: Petkov 11, Paliyski 3, Vlasev 5, Vuldzhev 6, Stefanov 12, Naydenov 1, Lekov 1, Kichukov, Bodurov, Mitev. Non entrati Yordanov, Minchev. All. Liubomir.
ARBITRI: Costantinides – Romero.
NOTE – Spettatori 1875, incasso 7623, durata set: 23′, 17′, 31′; tot: 0′.
COPRA ELIOR PIACENZA
Battuta
Ace 8
Errori 16
Ricezione
Positiva 51%
Perfetta 29%
Attacco 59%
Muri 12
CVC GABROVO
Battuta
Ace 3
Errori 11
Ricezione
Positiva 44%
Perfetta 19%
Attacco 45%
Muri 3
Sesta vittoria consecutiva in Challenge Cup per la Copra Elior Piacenza che, conquistato l’ennesimo successo per 3-0, mette al sicuro l’accesso ai Quarti di Finale. Non c’è storia per la CVC Gabrovo, che tenta, invano, il tutto per tutto nel terzo set. Troppa la disparità tra le due formazioni: Piacenza chiude con 12 muri vincenti (contro i 3 di Gabrovo), il 59% in attacco, contro il 45% bulgaro e il 51% in ricezione contro il 44% di Gabrovo.
Nonostante la Copra Elior presenti in campo la formazione “B”, Gabrovo arranca faticosamente nei primi due set: 25-19 il primo e 25-13 il secondo sottolineano la superiorità biancorossa.
Vettori, mettendo a terra 19 palloni si dimostra best scorer dell’incontro; De Cecco, con 3 ace, è devastante nel primo e unico set disputato, Tencati e Simon mettono a segno 7 punti di cui 4 muri il primo e 2 il secondo.
Per la sfida di ritorno degli Ottavi di Finale Monti schiera in campo De Cecco in regia, Vettori opposto, Zlatanov e Papi di banda, Tencati e Simon al centro e Latelli libero.
Avvio di primo set complicato per la Copra Elior Piacenza che fino al 2-4 (ace di Vlasev) subisce gli attacchi di Gabrovo. Simon, sul 3-5, spiana la strada a Piacenza che velocemente recupera la distanza dai Bulgari grazie a un turno in battuta molto fortunato di De Cecco: con gli ace (6-8, 8-8 e 10-8) del numero 18 biancorosso, la Copra Elior si porta pari per poi effettuare il sorpasso. Gabrovo non trova più spazio e Piacenza accelera, lasciando poche possibilità ai bulgari: dall’11-9 di Zlatanov si passa rapidamente al pallonetto di De Cecco sul 18-13. Vlasef, con un ace sul 20-17, tenta di restare nella scia di Piacenza ma i biancorossi incrementano il vantaggio sul finale di set con Vettori in attacco e Simon a muro. L’attacco out di Lekov, sul 25-19, regala alla Copra Elior il primo set.
Luca Monti, per il secondo parziale cambia palleggiatore e schiacciatore: dentro Corvetta e Ogurcak rispettivamente per De Cecco e Papi. Piacenza parte con la marcia ingranata: i tre punti consecutivi di Vettori (di cui un ace sul 4-1) permettono ai biancorossi di fuggire quasi indisturbati. Gabrovo arranca: il muro di Piacenza sul 7-2, gli ace di Zlatanov (8-2) e Simon (10-3) lasciano inermi la squadra bulgara che abbozza un recupero sul 17-9 con Paliysky in attacco. Piacenza però è ormai lanciata verso la chiusura e non permette più nulla a Gabrovo: il divario è talmente ampio che Monti lascia spazio anche a Maruotti che sostituisce Zlatanov. Piacenza è irraggiungibile: Tencati e Vettori murano il 21-12 e il 23-13. La chiusura però spetta a Ogurcak che con due ace consecutivi si aggiudica il secondo parziale sul 25-13.
Decisamente sottotono l’inizio del terzo set per la Copra Elior Piacenza che con troppi errori in battuta e a muro favorisce Gabrovo: Stefanov segna il 2-5 per poi portare i compagni sul 7-9. Tencati a muro agguanta il pareggio (9-9) ma Ogurcak in battuta manda out e Gabrovo è di nuovo avanti (9-10). L’ace di Vuldzhev (9-12) e l’attacco di Stefanov (16-20) lasciano in vantaggio Gabrovo ma Piacenza ha la forza per rianimarsi: Vettori (18-20) si avvicina e Simon (21-21) pareggia. Gabrovo si innervosisce. Il finale di set è giocato punto a punto: tanti gli errori da entrambe le parti; Corvetta (26-25) sembra consegnare il terzo set a Piacenza ma subito interviene Stefanov a rimettere in gioco tutto (26-26). Il parziale si conclude però a favore della Copra Elior: Vettori attacca per il 28-27 e Tetkov, alla ricerca del pareggio, manda out e consegna il match a Piacenza sul 29-27.
Luca Monti (allenatore Copra Elior Piacenza): “In questa partita di ritorno ho voluto dare spazio a tutti i giocatori sia per dare loro la possibilità di giocare sia perché queste scadenze così ravvicinate ti obbligano a prendere queste decisioni. Il livello della partita non ci ha dato particolari indicazioni: è molto difficile basarsi e testarsi su simili match. Per ora la squadra più forte che abbiamo incantato nel percorso della Challenge Cup rimane la BBSK Istanbul”.