A margine della bella vittoria interna contro Molfetta, la Caffè Aiello Corigliano ha ripreso coraggio e, tornando a sudare sottorete, sta preparando nei dettagli la delicata trasferta in casa della Coserplast Matera. I lucani, tornati alla vittoria nell’ultimo turno in casa del Brolo – dopo 5 ko di fila – sono un team in netta ripresa, considerata anche la svolta che la società ha voluto imprimere all’andamento in campionato del gruppo biancoblù chiudendo i rapporti di collaborazione con coach Draganov e affidando la panchina al secondo allenatore, coach Braia. La Caffè Aiello, dal canto suo, arriva da un percorso simile, visto il recente passaggio di consegna tra coach Jeliazkov e il suo vice coach Torchio, al momento alla guida del team calabrese. L’esordio positivo contro Molfetta ha permesso ai rossoneri di avanzare in classifica, agganciare Reggio Emilia e tenere alle spalle proprio Matera, sempre ferma a -3 dal team coriglianese, ma la posizione di classifica non deve ingannare: la gara del Pala Sassi sarà apertissima ad ogni risultato, con i locali pronti a dar continuità al proprio gioco e Corigliano che deve sfatare il tabù lucano (visti i recenti precedenti). Intanto contro Molfetta è arrivata, per i rossoneri di coach Torchio, la bella sensazione d’essere un gruppo coriaceo che non molla mai. Oltre alle prestazioni maiuscole di chi è sceso in campo dal primo punto, ci sono infatti le note positive di un Padura Diaz chiamato in causa e pronto a fare la sua parte e, soprattutto, di un Marco Santucci mai così determinante come contro i pugliesi. A testimonianza che il gruppo rossonero c’era prima e continua ad esserci anche oggi.

«Contro Molfetta abbiamo fatto una grande gara – commenta Matteo Paris, palleggiatore della Caffè Aiello -. Arrivavamo da un periodo per niente facile ed eravamo attesi ad una prova di maturità. C’era bisogno d’essere concreti e di dare una scossa, alla fine il campo ci ha detto bene e abbiamo portato a casa tre punti importanti. Cos’è cambiato rispetto a una settimana fa? Nulla di preciso. Ci siamo solo guardati negli occhi e abbiamo capito che dovevamo fare di tutto per cambiare rotta. In settimana ci siamo allenati con costanza e con l’unico obiettivo di battere Molfetta. Abbiamo fatto poi una grande gara, corale e di sacrificio, lottando su ogni pallone. Il risultato ci ha premiati». Sulla stessa lunghezza d’onda anche l’opposto italo-cubano Williams Padura Diaz: «Contro Molfetta abbiamo mostrato grande attaccamento alla maglia e uno spirito di gruppo davvero eccezionale. Abbiamo lottato su ogni pallone come se fosse l’ultimo, prova ne sia la grande difesa quasi da “portiere” di Smerilli nell’ultimo punto del match, chiuso poi da Van Garderen. Questo gruppo ha grandi potenzialità, a mio giudizio – ha concluso Padura Diaz – considerato che è formato da atleti validi in ogni reparto che si fanno trovare sempre pronti e danno il proprio contributo».

Nella foto (di Michele de Santis): Paris al palleggio

Johnny Fusca
Ufficio Stampa e Comunicazione
Caffè Aiello Corigliano Volley