San Giustino (Perugia), 28 ottobre 2012

Il ritorno alle competizioni nazionali regala una convincente vittoria esterna da tre punti all’Itas Diatec Trentino. La formazione quattro volte Campione del Mondo questa sera ha infatti espugnato il PalaKemon per 3-0, movendo per la prima volta la propria classifica in Serie A1 (sino ad oggi ferma a quota zero) e confermando al tempo stesso la favorevole tradizione rispetto a San Giustino.
Il nono successo su nove incontri ufficiali giocati contro la compagine umbra, proietta i gialloblù a quota tre, con due partite in meno rispetto a tutto il resto del plotone; la risalita in graduatoria verso posizioni più nobili è quindi iniziata attraverso una buona prestazione corale simile, per concentrazione ed efficacia, a quella messa in mostra appena tre giorni fa al PalaTrento contro la Stella Rossa. Pur senza raggiungere picchi di gioco eccezionali, i gialloblù sono infatti riusciti a controllare bene i padroni di casa e a prendere quasi subito in mano le redini del gioco; con Juantorena ancora in ottima vena, ben spalleggiato da Raphael (ispiratissimo in regia) e da Kaziyski, il match si è subito messo sui binari desiderati e ha regalato un po’ di incertezza solo nel terzo set, l’unico giocato punto a punto ma alla fine risolto in favore dei gialloblù grazie allo spunto decisivo del capitano. Alla fine proprio Matey (13 punti, il 65% in attacco e un ace) è stato il miglior marcatore degli iridati assieme ad Osmany, leggermente meno efficace a rete (60%) ma più incisivo al servizio (4 punti diretti). Fra le fila trentine, bella prova anche per Stokr (59% e due ace) e per Burgsthaler, confermatosi attentissimo a muro (3 block), contro una squadra che spesso e volentieri, per evitare le sue mani e quelle degli altri compagni, ha attaccato direttamente out (11 errori in attacco).
La cronaca del match. Malgrado i ritmi serratissimi fra Mondiale, Champions e campionato, Stoytchev non opera turnover, mandando in campo sei dei sette titolari visti giovedì sera contro la Stella Rossa; l’unica novità è quindi il ritorno di Bari nel ruolo di libero per la fase di ricezione mentre il resto del sestetto si basa sulle diagonali Raphael-Stokr, Kaziyski-Juantorena, Birarelli-Burgsthaler (Djuric ancora a riposo). L’Altotevere di Marco Fenoglio risponde con Torre al palleggio, Van Den Dries opposto, Fiore e Cebulj in posto 4, Böhme e De Togni al centro, Cesarini libero. Pronti, via e San Giustino tiene con continuità il cambiopalla, almeno sino al 5-5; un break point di Juantorena e un errore in attacco di Cebulj offrono il primo vantaggio ai Campioni del Mondo (8-6). Il divario aumenta con il servizio: ace di Raphael (10-7) e poi di Juantorena (12-9); Van Den Dries sbaglia due attacchi quasi consecutivi e gli umbri chiedono time out sul 13-9. Qualche minuto dopo, con un muro firmato da Cebulj su Stokr per il 15-13 tocca a Stoytchev fare lo stesso; vicino alla propria panchina i gialloblù si chiariscono le idee e ripartono di slancio sempre con Juantorena (19-15), ben spalleggiato anche da Stokr (22-18). Il cambio di campo arriva sul 25-19 con un altro servizio punto, il primo di capitan Kaziyski.
In avvio di secondo set un sussulto dei padroni di casa: Fiore e Van Den Dries confezionano il 2-4 ma fanno anche in modo di svegliare Juantorena, che nella sua rotazione al servizio produce un parziale 6-0 che vale l’8-4. Fenoglio cambia le carte in tavola (dentro Mattioli per Cebulj) ma l’inerzia del parziale è tutta per Trento che con Birarelli in battuta (due ace non consecutivi) vola sul +9 (14-5), chiudendo di fatto il conto ben prima della sua naturale conclusione. Negli scambi finali che portano al 2-0 si mette in evidenza ancora Juantorena con un ace (20-10), prima di lasciare il campo, assieme a Kaziyski, alla coppia di posto 4 di riserva Lanza-Chrtiansky. Un altro punto in battuta, stavolta di Stokr, fissa il punteggio sul 25-12.
Nel terzo set Van Den Dries prova a suonare la carica per l’Altotevere: due ace e un attacco valgono il 1-4, poi confermato sul 4-7. I gialloblù non si disuniscono e con un parziale di 4-0 rientrano subito in partita (8-7). Da lì in avanti è lotta punto a punto per buona parte del periodo (12-12, 14-14), poi ci pensa Stokr (break point per il 18-16) a creare il primo varco. Ma non basta; San Giustino ha la forza per replicare sino al 22-22, poi tocca a Kaziyski guadagnare un break (24-22) e chiudere sul 3-0 (25-23).
Sono contento per il risultato e per il gioco espresso dalla squadra, perché San Giustino è da sempre un campo difficile e caldo – ha dichiarato nel post partita Radostin Stoytchev . Nei primi due set non abbiamo incontrato particolari problemi, poi nel terzo forse siamo calati un po’ nella concentrazione, aiutando i nostri avversari a crescere e a crederci. Al tempo stesso però siamo stati bravi a gestire quel momento e a portarci a casa un risultato che mi soddisfa: è stata una buona serata per il nostro attacco, che ha girato con percentuali molto alte e senza commettere tanti errori. Potevamo fare qualcosa di più fra muro e difesa, ma stasera mi preme comunque evidenziare la prova della squadra a rete, ben orchestrata da un Raphael davvero ispirato ed aiutato da una buona ricezione”.
La Trentino Volley rientrerà già nella tarda serata a Trento, ma non disferà le valigie. Martedì sera infatti sarà di nuovo il momento di riprenderle in mano per partire alla volta della Francia, dove giungerà mercoledì pomeriggio in vista del secondo impegno della Pool C della 2013 CEV Volleyball Champions League programmato a Tours alle ore 19 dell’1 novembre. Fra sette giorni, invece, il prossimo impegno in Serie A1: domenica 4 novembre alle 18 al PalaTrento arriverà Cuneo per il big match del quinto turno di regular season.

Di seguito il tabellino della gara valevole per la quarta giornata di Serie A1 giocata questa sera al PalaKemon di San Giustino.

Altotevere San Giustino-Itas Diatec Trentino 0-3
(19-25, 12-25, 23-25)
ALTOTEVERE: Cebulj 7, De Togni 7, Van Den Dries 8, Fiore 7, Böhme 4, Torre 2, Cesarini (L); Mattioli. N.e. Guttman, Mc Kibbin, Gradi, Lo Bianco. All. Marco Fenoglio.
ITAS DIATEC TRENTINO: Burgsthaler 6, Raphael 1, Juantorena 13, Birarelli 7, Stokr 12, Kaziyski 13, Bari (L); Colaci (L), Lanza, Chrtiansky, Uchikov. N.e. Sintini e Valsecchi. All. Radostin Stoytchev.
ARBITRI: Pasquali di Venarotta (Ascoli Piceno) e Sampaolo di Treia (Macerata).
DURATA SET: 23’, 20’, 26’; tot 1h e 9’.
NOTE: 1.830 spettatori per un incasso di 9.000 euro. Altotevere: 3 muri, 2 ace, 10 errori in battuta, 11 errori azione, 49% in attacco, 46% (32%) in ricezione. Itas Diatec Trentino: 4 muri, 10 ace, 18 errori in battuta, 1 errore azione, 67% in attacco, 60% (38%) in ricezione. Mvp non assegnato.

Nella foto in alto scattata da Marco Trabalza lo schiacciatore trentino Osmany Juantorena supera il muro a due di San Giustino con un pallonetto

Trentino Volley S.p.A.
Ufficio Stampa