E’ stato un pomeriggio all’insegna della buona volontà, quello al De Andrè: da parte delle due squadre, che hanno deciso di giocare nonostante l’emergenza meteo. Da parte degli addetti al campo, che hanno asciugato il taraflex letteralmente dopo ogni azione. Da parte del solito, eccezionale pubblico di Ravenna, che nonostante il ghiaccio sulle strade e la neve ovunque aveva quasi riempito (2.300 circa i presenti) l’impianto di viale Europa. Sull’8-7 del terzo set, però, tutti si sono dovuti arrendere alla condensa provocata sul campo dal contrasto violentissimo tra la temperatura sulla cupola esterna (parecchi gradi sotto lo zero) e quella interna (oltre 20). Così, per evitare infortuni agli atleti, è stato deciso di sospendere la partita, in pieno accordo fra tutti. La palla passa ora a Fipav e Lega, anche perchè non esistono precedenti del genere in Italia: non potendo tornare in campo domenica prossima per la contemporanea disputa della Final Four di Coppa Italia, la data indicata dalle due società al momento è quella di mercoledì 29 febbraio, con giovedì 1 marzo in alternativa.