Nonostante la sconfitta, la Cicchetti Isernia esce a testa alta dal mondoflex del Pala Grotte di Castellana. I ragazzi di coach Giannini hanno lottato per quasi un’ora e mezzo, tenendo testa alla corazzata pugliese e rimanendo sempre attaccati alla partita. Purtroppo, nonostante gli sforzi dei molisani, i padroni di casa hanno conquistato l’intera posta in palio.

Il primo set prende il via con l’errore al servizio dei pentri ad opera di Cardona, ma prontamente capitan Fiore riporta in carreggiata i suoi con un muro. Da qui è un continuo il punto a punto coi pugliesi avanti al primo time out tecnico (8-7). Un lieve infortunio alla caviglia di Fiore porta ad un avvicendamento con Mengozzi in campo per due azioni. Isernia riprende l’inseguimento e due ace consecutivi di Cardona fanno sì che i biancazzurri arrivino sul 10-12.

Fiore firma il 15-16 che porta le due squadre al secondo stop previsto dal regolamento. Giannini, a quel punto, si gioca la carta Çayir al servizio ed Isernia vola sino al 24 con tre muri consecutivi. L’errore al servizio di Cicola chiude il set (22-25).

Nel secondo parziale, i padroni di casa cambiano registro e vanno subito sul 3-1. Isernia, però, non molla e pareggia i conti. Poi, però, si distrae e commette qualche errore di troppo, costringendo così coach Giannini al time out. Tentativo che, purtroppo, si rivela vano perché, al primo tempo tecnico, Castellana è avanti sull’8-5. La determinazione non difetta ai pentri e così un brillante Cardona tiene i suoi in partita (13-11). I pugliesi fuggono e, nonostante il tentativo di recuperare terreno da parte dei biancazzurri, arrivano sul 23-15. Prologo all’aggiudicazione del parziale grazie ad un attacco di Milushev e ad un mani out di Rodriguez (25-18).
Al rientro sul mondoflex i pentri fanno fatica a tenere il ritmo ed inseguono sino dal primo stop (8-7). I pugliesi accelerano ulteriormente ed arrivano a prendere sei lunghezze di margine (16-10 al secondo time out tecnico). I molisani, però, provano a tornare in partita. I due muri consecutivi di Fiore e Sesto valgono il 20-17. Giannini prova a giocarsi nuovamente la carta Çayir per Cardona. Ma c’è poco da fare: il set è ormai compromesso ed i padroni di casa chiudono sul 25-19.

L’ultimo parziale è il più acceso. Isernia ci crede e dà vita ad una lotta punto a punto. Il muro di Saitta su Castellano vale il 4 pari, la diagonale vincente di Fiore il 5-5 con Cardona che poi impatta a sette. L’errore al servizio di Fiore manda le squadre in panchina sull’8-7. Al rientro i castellanesi accelerano nuovamente ed arrivano sino al 16-13. Un primo tempo di Sesto ed un missile di Cardona riportano sotto Isernia (16-16). Si ritorna al punto a punto. Saitta a muro sigla quello del 21-20. Fiore ben servito fa 24-23, ma è Maric a chiudere i conti.

Una sconfitta, questa, che probabilmente pesa meno di altre, ma che rappresenta il prologo ad un finale di stagione ancora in salita per la Cicchetti Isernia.

Romano Giannini – Tecnico Cicchetti Isernia

“Siamo una squadra che parte da casa per prendere punti ovunque. Ci servono come il pane. Inoltre, Castellana sta mostrando in casa un gioco diverso da quello espresso in esterna. Nella circostanza, purtroppo, noi non abbiamo potuto contare sull’apporto di Mengozzi ed avevamo un Poikela non al top perché febbricitante. Di contro, però, la squadra si è rimboccata le maniche e per poco non abbiamo portato a casa qualcosa. Sicuramente non era questa la partita dove era fondamentale ottenere la vittoria. Ma era un modo per prepararci ad una delle tante finali che affronteremo a partire proprio da domenica prossima a Cantù. C’è da dire anche che questa giornata di campionato ha visto anche che chi doveva prendere punti non lo ha fatto, eccezion fatta per il Club Italia che ha vinto ad Atripalda”.

Emanuele Spampinato – Libero Cicchetti Isernia

“Siamo partiti giocando punto a punto con una squadra di tutt’altra categoria perché costruita per vincere. Noi siamo stati bravi a rimanere attaccati all’incontro. Nel primo set così come nel secondo. Nel terzo parziale abbiamo avuto un calo finendo col subire il loro servizio ed i loro attacchi. Poi, nel quarto, ci siamo fatti sotto fino a quel maledetto 23-22. Lì è arrivato l’ace di Milushev che ha determinato la chiusura dei giochi. Cosa resta di questa gara? C’è il rammarico di non aver portato a casa un punto. Abbiamo giocato bene infatti e siamo soddisfatti della prestazione”.

BCC-NEP CASTELLANA GROTTE – CICCHETTI ISERNIA 3-1 (22-25, 25-18, 25-19, 25-23)
BCC-NEP CASTELLANA GROTTE: Elia 7, Ricciardello (L), Falaschi 2, Castellano 10, Milushev 25, Rodriguez 17, Salgado 7, Maric 3, Cazzaniga 0, Cicola 1. Torre 0, Giosa 0 Non entrati Rinaldi, . All. Di Pinto. batt.sb. 14, ace 5, muri 10, ric.pos. 59%, prf 36%, attacco 54%

CICCHETTI ISERNIA: Fiore 18, Poikela 2, Sesto 6, Cardona 22, Spampinato (L), Di Franco 6, Cayir 2, Simone 0, Mengozzi 0, Della Corte 0, Saitta 8. Non entrati Torre, All. Giannini.
batt.sb. 13, ace 3, muri 14, ric.pos. 63%, prf 42%, attacco 44%

ARBITRI: Prati, Somansino.
NOTE – durata set: 29′, 28′, 30′ 33′; tot: 86′.

Un ringraziamento, il club del presidente Cicchetti, vuole tributarlo alla compagnia di viaggi Farrace e in particolare agli autisti Paolo e Raffaele, che, nonostante la difficile situazione climatica (Isernia bloccata da un metro di neve, strade chiuse e treni fermi fino alla mezzanotte di domenica), ha guidato il team molisano fuori dalla regione.

Claudia Passarelli
Ufficio Stampa
Fenice Volley Isernia