La Marmi Lanza scalda il PalaOlimpia (2126 spettatori)e lo fa con una prova entusiasmante contro i campioni della Bre Banca Lannutti Cuneo, vince il primo set e nel quarto Verona non molla nonostante Cuneo abbia fatto la voce grossa nei due parziali precedenti, Gasparini e Ter Horst (entrato per Kromm) rompono l’equilibrio fino alla vittoria, da applausi nel tie break. Gasparini è l’MVP del match con il 50% in attacco, 3 muri, 3 ace e tanto tanto coraggio nei palloni importanti, l’applauso finale del pubblico in piedi è per tutta la squadra che si concede il giro di campo che inaugura il girone di ritorno nel migliore dei modi. Il tie break è tutto un crescendo per i gialloblù che finalmente conquistato anche la vittoria al tie break, dopo aver portato già Modena e Macerata fino al quinto set.
L’Mvp Mitja Gasparini soddisfatto a fine gara commenta: “Finalmente abbiamo conquistato una vittoria al tie break, con Modena e Macerata avevamo disputato delle buone prove ma ci mancava la vittoria, oggi abbiamo un’altra volta dimostrato di saper lottare su ogni pallone anche contro una grandissima come Cuneo. Nel quarto set sono riuscito ad ottenere di più anche dal mio servizio, sono contento di fare bene per la squadra. Questi sono due punti grandissimi per la nostra corsa alla salvezza”.

MARMI LANZA VERONA – BRE BANCA LANNUTTI CUNEO 3-2 (25-20, 22-25, 26-28, 25-19, 15-9) – MARMI LANZA VERONA: Popp 13, Kosmina, Ter Horst 10, Calderan, Meoni 1, Smerilli (L), Patriarca 10, Zingel 21, Kromm 9, Gasparini 26. Non entrati Casarin, Postiglioni. All. Bagnoli. BRE BANCA LANNUTTI CUNEO: Mastrangelo 2, Henno (L), Ngapeth 20, Fortunato 9, Wijsmans, Vissotto Neves 7, Grbic 2, Caceres 15, Patriarca 8, Rossi 4, Baranowicz. Non entrati Van Lankvelt, Pieri. All. Gulinelli. ARBITRI: Sampaolo, Puecher. NOTE – Spettatori 2100, durata set: 26′, 26′, 32′, 25′, 15′; tot: 124′.

LA CRONACA
La Marmi Lanza si presenta al PalaOlimpia con la formazione guidata dalla diagonale Meoni-Gasparini, al centro Patriarca e Zingel, schiacciatori Popp e Kromm, libero Smerilli, dall’altra parte Cuneo schiera Grbic-Vissoto, al centro Mastrangelo-Fortunato, schiacciatori Ngapeth-Wijsmans, libero Henno.
Nel primo parziale Zingel parte forte con il muro punto su Ngapeth, Kromm attacca il mani out e Gasparini sigla il 3-0, ancora l’australiano e Kromm in pipe mantengono il vantaggio (6-5), per la Bre Banca Vissotto chiude l’11-10 e il 12-11 ma Verona accelera con Popp, Patriarca dal centro e ancora Gasparini (15-11),un fallo di Ngapeth e l’attacco out di Vissoto portano i padroni di casa sul 18-13 e Gulinelli richiama i suoi. Fortunato mura Gasparini ma Patriarca firma l’ace del +5 (20-15) , Gasparini ribadisce il 22-17 e l’attacco mani out di Popp vale il primo set (25-20).
Nel secondo set Gulinelli preferisce Caceres a Vissotto e Patriarca Giuseppe ha rilevato Wijsmans, Patriarca dal centro mette a terra il 5-4 del secondo set, Zingel sale a muro su Caceres e poi realizza il vantaggio tecnico (8-6), il muro a tre di Verona è invalicabile per Ngapeth (10-7) e Popp gioca con intelligenza l’11-9, il Patriarca di Cuneo mura Gasparini e porta la parità (13-13). Cresce la Bre Banca cogliendo anche alcuni errori gialloblù: Caceres mura Kromm (15-19) e Fortunato fa lo stesso su Gasparini (17-20), Verona torna a farsi vicina con il 21-22 tutto di Popp con il muro su Ngapeth e poi ancora da posto due chiude il 22-23, non basta perché il muro di Mastrangelo vale il 22-25, sette i muri totali di Cuneo in questo parziale.
Nel terzo set le due squadre giocano con equilibrio ed agonismo, Ngapeth firma l’ace del 3-5 e Giuseppe Patriarca insiste per il 4-7, Gasparini avvicina (6-7) e l’out di Caceres vale la parità (7-7), l’opposto gialloblù attacca il 10-9 e il 13-12 portando avanti gli scaligeri, Grbic gioca la palla per il suo Patriarca (14-15) e ancora Giuseppe Patriarca firma il 15-17, Ngapeth attacca il +3 (16-19) e Verona commette due invasioni (17-21). Meoni ferma Caceres (19-21, Smerilli da l’anima sul 21-22 e Ngapeth butta fuori, Patriarca mura Rossi entrato per Mastrangelo (22-22), il muro gialloblù firma due punti (24-23), Verona spreca con un servizio a rete e un fraintendimento in attacco (25-26), Gasparini attacca il 26-26 ma replica Ngapeth (26-27), l’out in attacco dell’opposto sloveno concede il set ai biancoblu (26-28).
Nel quarto set Zingel attacca bene dal centro (3-2) e poi chiude l’ace del 5-2, Ter Horst in campo per Kromm in pipe firma il 6-3 e Popp mette giù il 7-5, Ter Horst si fa grande con due muri su Patriarca (10-6), Gasparini interrompe la serie al servizio di Fortunato (12-9) e l’olandese gialloblù firma il servizio punto del 13-9, dall’altra parte replica Caceres (13-11), Bagnoli dopo il muro di Ngapeth richiama la squadra (13-12), Patriarca mura Ngapeth (15-12) e Gasparini vale il secondo time out tecnico (16-14), Ter Horst spara sui nove metri il 18-16 e servito al meglio da Meoni firma il 19-17, Gasparini strappa applausi: spara l’ace del 20-17, favorisce il muro scaligero su Caceres (21-17), firma l’ace del 22-17 e manda Ter Horst al punto del 23-17. Meoni è perfetto per l’attacco dal centro di Zingel (24-18), la battuta a rete di Caceres è il 25-19 finale.
Vola ancora uno straordinario Ter Horst con due attacchi vincenti (2-0),al servizio Gasparini infiamma il pubblico con l’ace del 4-0 e il muro di Zingel sale contro Ngapeth (5-1), ancora Gasparini gioca sulle mani avversarie (6-2), Cuneo torna a farsi vicina (6-5) e Bagnoli chiama tempo. Popp c’è con due palloni che scottano (8-5), Ter Horst fa gli straordinari a muro su Caceres (10-6) e Gasparini in pallonetto firma l’11-6, dal centro Patriarca Stefano (12-7) e Zingel (13-8) attaccano al meglio, sbaglia Cuneo (14-8), proprio l’opposto sloveno mette il 15-9 può esplodere la festa gialloblù.

Francesca Paradiso
Ufficio Stampa
Marmi Lanza Verona