Tredici.
Tante quante le battaglie che mancano da qui al termine di un campionato di serie A2 che si fa sempre più in salita per l’Edilesse Conad.
L’ultimo posto in classifica, con 5 punti in tasca e una lunghezza da recuperare su Atripalda, parla chiaro: bisogna tornare a vincere il più presto possibile per rinascere e provare a riaprire il discorso salvezza, ormai diventato complicatissimo.
Come ben sapete, l’ultima classificata retrocede direttamente in serie B1, ma anche la penultima rischia grosso perché, in caso di distacco di 12 o più punti dalla quint’ultima, anche questa retrocede direttamente senza giocare i play-out.
L’Edilesse Conad si trova nella scomoda situazione di dover recuperare 15 punti ad Isernia, appunto la 12^ della graduatoria, 14 al Club Italia, 5 a Cantù e 1 ad Atripalda, che ha trovato due successi consecutivi contro Isernia e Segrate.
Verosimilmente, l’obiettivo più vicino dev’essere quello di superare Cantù ed Atripalda e far diventare quei 15 punti da Isernia meno di 12 nel giro di 13 giornate.
Sì può fare, ma ci vuole la miglior Edilesse Conad per far sì che diventi realtà.
Intanto, bisogna interrompere l’incubo delle 10 sconfitte consecutive che gravano sui ragazzi di coach Hugo Conte, attesi da un’altra domenica di passione.
Si gioca al Pala Tiziano di Roma, in posticipo serale alle ore 20.30 causa la concomitanza con la gara di A1 tra Roma e Modena, anticipata alle 17.30, e l’avversario è quel Club Italia che aprì la crisi giallonera vincendo 3-0 lo scorso 9 ottobre al Pala Bigi.
Arbitra la coppia Prati-Perdisci, nella gara che 72 ore dopo il ko interno con Città di Castello è giocoforza l’ennesimo crocevia della stagione giallonera.
Contro la formazione di coach Marco Bonitta, che schiererà nello starting-seven altri due ex quali Massimiliano Prandi e Antonio De Paola, Orduna e compagni dovranno inventarsi qualcosa di grande in un vero e proprio scontro diretto, anche se sono 14 i punti che dividono le due formazioni.
Dopo l’impresa di Molfetta, con gli azzurri capaci di battere al tie-break la formazione pugliese, sarà un Club Italia certamente carico a mille e con tutte le sue migliori armi a disposizione. Oltre, come detto, agli ex Prandi e De Paola che giocheranno rispettivamente nel ruolo di libero e di martello, coach Bonitta schiererà uno tra Latelli e Marchiani al palleggio (all’andata giocò il più giovane), l’opposto sarà Vettori, in posto 4 ad affiancare De Paola la scelta cadrà tra Paris o Fedrizzi, mentre sui centrali non ci sono dubbi, con la coppia Mazzone-Valsecchi che fece sfracelli nella gara d’andata.
Un paio di dubbi potrebbe averli anche coach Conte, con la scelta in banda che ricadrà tra due martelli tra Barbareschi, Bakumovski e Ippolito, rientrato in buone condizioni giovedì sera, mentre il resto della formazione dovrebbe essere composto dalla diagonale Orduna-Paoletti, con Luppi e Tondo al centro ed Enrico Peli libero.

RESCISSO IL CONTRATTO CON ALEX MORENO

Ora è ufficiale, è stato rescisso in maniera consensuale il contratto che legava Alexander Moreno Quejada all’Edilesse Conad Reggio Emilia.
Si conclude così l’avventura dell’opposto colombiano con la maglia giallonera, un’avventura cominciata a metà ottobre per rimediare all’infortunio di Alberto Casadei, e che finisce con l’inizio dell’anno nuovo, dopo che l’innesto di Matteo Paoletti nel ruolo di opposto e l’arrivo di un altro straniero, ovvero Eugen Bakumovski, precludevano a Moreno la possibilità di dare un contributo importante alla squadra.
Il G.S. Pallavolo Cavriaghese augura ad Alex il più grande in bocca al lupo per il prosieguo della carriera agonistica.