Quasi due ore di gioco per decretare il vincitore di una gara mai scontata, determinata fortemente dalle prese di posizione di entrambe le squadre scese in campo, in un PalaPoli come sempre gremito di supporters e curiosi. Quasi mille, infatti, i molfettesi (e non) accorsi per l’ultima giornata del girone d’andata di serie A2 Sustenium, dall’andamento singolare, non ci stancheremo mai di dirlo, considerati gli obiettivi prefissati dalla società in estate. I “mille” di Molfetta non tornano a casa delusi, assistendo all’ennesima vittoria dei beniamini di casa, vittoria che oltre a portare alle casse biancorosse 3 punti valevoli per le sorti dell’intero campionato, si traduce anche nell’accesso (già matematico nella scorsa giornata) ai quarti di Coppa Italia.
Al termine di questo avvincente girone d’andata, le otto che avranno accesso alla competizione sono, in ordine di graduatoria, Segrate, Castellana Grotte, Perugia, Molfetta, Milano, Città di Castello, Sora e gli ultimi avversari marchigiani di Loreto. La prima giornata dei quarti (che saranno disputati di sola andata, in casa della squadra con miglior classifica) si terrà mercoledì 18 gennaio, alle ore 20:30. Per quanto concerne Molfetta, Botti e compagni avranno il vantaggio di giocare in casa contro la quinta, la CheBanca!Milano. Per visionare il calendario completo, si visiti la pagina web www.legavolley.it.
Traguardo prestigioso, quindi, per Molfetta che non abbassa la guardia nemmeno a conti fatti, e chiude con un 3 a 1 meritato la gara contro la Energy Resources Carilo Loreto.
Starting six per gli ospiti con Cortellazzi in diagonale con Moretti, in linea di banda Janis Peda e Peter Janusek, Di Marco-Anzani al centro, libero Cacchiarelli. Per Molfetta scendono in campo Bacci-Uchikov, Jasim-Mattioli, Botti-Giglioli, Cortina libero.
Primo set giocato sempre sul filo della parità, con gli avversari che si portano in vantaggio per il primo tempo tecnico, con un gap di +2 (6-8); ci pensa Jasim a pareggiare con una diagonale magistrale, e con un portentoso colpo fra le mani del muro (8-8). Uchikov fa la voce grossa (14-12), e Jasim porta al secondo tecnico, allungando le distanze (16-13), aumentate ancor più da Uchikov (suoi, di seguito, i punti del 19-16 e 20-16). Fracascia chiama time out, ma l’ace di Jasim al ritorno in campo mette tutti a tacere (21-16). Chiude il set Checco Mattioli, a muro sull’opposto di Fermo, Federico Moretti.
Secondo set sulla falsariga del primo, con Molfetta che tenta da subito di seminare gli avversari, e ci riesce almeno in principio: ci si ferma sull’8-5 per il primo tecnico. Mai dare troppo per scontato lo sviluppo del gioco: Moretti sigla, infatti, sul 14, la parità fra le formazioni. E’ scontro fra titani. Uchikov e Jasim trascinano Molfetta sul 20-17, Moretti e il foggiano Morelli (subentrato titolare nel secondo set), accorciano il divario (22-20). Paoli invade a rete (23-21), Uchikov firma il match ball (24-21), e la sicurezza di capitan Botti sigilla anche il secondo tempo (25-22).
Cambiano le dinamiche nel terzo parziale. Molfetta potrebbe chiudere, ed effettivamente è sempre in vantaggio nei parziali (8-7/ 16-14/ 21-20). Qualcosa nelle schiere di Loreto cambia, con il contrasto a muro vinto da Peda (21-22). L’invasione di Molfetta in fase d’attacco facilita gli avversari (23-24) e chiude Loreto con l’ ace di Peda (23-25).
Molfetta non può permettere altri sconti. E’ un quarto set giocato sul vantaggio iniziale, messo a repentaglio dal miglior realizzatore (non del match, ma della formazione biancoblù) Janis Peda: 16-16. E’ un trionfo da ora in avanti, i sette in biancorosso svettano sugli avversari: Uchikov ferma Janusek a muro (21-17), pallonetto di Mattioli in no-look (23-18), Botti a muro ai danni di Morelli (24-18) e ci pensa la palla out proprio di quest’ultimo a chiudere sul 25-21.

Arianna Mastrofilippo-Domenico de Stena
Ufficio Stampa Pallavolo Molfetta
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ph: Manuela Rana