“L’Umbria Volley ha sempre cercato di evitare inutili polemiche nei confronti degli arbitri. Non ha mai scaricato su un arbitraggio dubbio, la responsabilità di qualsiasi sconfitta. Certamente, quello che si è visto in campo domenica 11 dicembre, al Palakemon nel corso della partita tra Energy Resources San Giustino e Marmi Lanza Verona, ci impone di dire qualcosa, perlomeno provare a fare una riflessione. La nostra squadra, anche se mi sento di dire tutte le squadre, hanno bisogno di garanzie arbitrali nel momento in cui scendono in campo per giocare le partite che, in certe situazioni, possono essere determinanti, più di altre, per l’andamento del campionato. Non stiamo parlando della svista o dell’errore fisiologico, stiamo parlando di una serie di evidenti errori che, nel caso specifico, si sono susseguiti nel corso di un set in particolare, incidendo sul prosieguo della partita. Tra i tanti sacrifici che un club deve fare, non si può aggiungere la preoccupazione verso un elemento che deve essere solo ed esclusivamente di garanzia. Stigmatizzando, senza il minimo tentennamento, l’azione del tifoso, che non rappresenta minimamente la nostra vera e corretta tifoseria, contro il primo arbitro, mi sento di chiedere rispetto per ogni singolo giocatore, allenatore, dirigente e club da parte della classe arbitrale tutta: rispetto, per me significa, garanzia di imparzialità e garanzia di capacità. ”
Andrea Sartoretti
Direttore Sportivo
Energy Resources San Giustino