Energy Resources Carilo Loreto-Edilesse Conad Reggio Emilia 3-1 (15-25, 25-20, 25-21, 25-18)
Energy Resources Carilo Loreto: Morelli 11, Aprea, Di Marco 9, Gabbanelli, Leoni ne, Paoli, Peda 1, Moretti 21, Janusek 13, Cacchiarelli (L), Cortellazzi 1, Anzani 12. All. Fracascia
Edilesse Conad Reggio Emilia: Luppi 9, Bigarelli 9, Barbareschi 18, Orduna 2, Tondo, Dall’Olio ne, Goi, Inserra 8, Moreno 12, Vecchi, Peli (L). All. Conte
Arbitri: Zingaro e Canessa
Durata: 22’, 23’, 27’, 26’. Tot. 1h38’
Note Loreto: ace 3, service error 16, muri 8.
Note Reggio Emilia: ace 1, service error 12, muri 7.

Il cuore non basta, il coraggio neppure ad una Edilesse Conad che lotta con il coltello tra i denti a Loreto, ma cede 3-1 all’Energy Resources Carilo, incassando così la settima sconfitta consecutiva in campionato.
Ci hanno provato davvero in tutti i modi Orduna e compagni, splendidi in un primo set dominato a 15, ma poi rimontati dai marchigiani trascinati dall’opposto Federico Moretti.
E allora, i gialloneri rimangono così al penultimo posto della classifica, quando manca solo una partita alla fine del girone d’andata, domenica prossima al Pala Bigi contro Perugia.
Eppure, nella sconfitta di Loreto qualche nota positiva c’è, a partire dal rientro di un grande Oreste Luppi.

LA PARTITA

La novità in casa Edilesse Conad è rappresentata dal ritorno da titolare di Luppi, che fa coppia con Inserra, mentre Tondo è a disposizione in panchina sia come terzo centrale che eventualmente come secondo opposto.
Loreto deve rinunciare ad un Janis Peda febbricitante, al suo posto in banda c’è Morelli a far coppia con Peter Janusek.
Il primo set è un sogno per i tifosi gialloneri. L’Edilesse Conad rasenta la perfezione, cominciando alla grande con il fondamentale del muro.
Barbareschi e Inserra impongono subito l’alt (0-2), Moreno e Bigarelli fanno il resto in attacco: 3-6.
Poi c’è proprio Oreste Luppi a regalare spettacolo con due primi tempi regali per il +3 al primo stop tecnico.
E’ un dominio giallonero, con Inserra a stoppare ancora Janusek, Orduna che trova l’ace del 7-12 e Luppi un altro block-in su Moretti.
E’ +6 alla seconda pausa tecnica con Barbareschi che si accende in pipe e da posto 4 con tre attacchi imprendibili. L’Edilesse Conad dilaga, si esalta ancora a muro con Bigarelli che diventa gigante su Moretti (13-22) e chiude con Moreno e Inserra in attacco: 15-25.
Troppo bello per essere vero?
In parte sì, anche perché è normale che arrivi la reazione di Loreto, tenuta comunque lì anche in avvio di secondo set da un positivo Moreno.
La “Bomba” firma il 4-4, il 6-6 e, dopo aver subito un paio di punti di disavanzo, riavvicina i marchigiani con le frustate del 13-11 e del 14-13.
L’equilibrio regge sin qua, poi Moretti apre il turbo e un paio di errori in fase di cambio palla condannano i gialloneri, che finiscono sotto 18-14 e sul 21-16 con l’ace di Anzani.
Si chiude 25-20 e c’è da ripartire dall’1-1 e palla al centro.
Che Loreto abbia girato l’inerzia del match, lo si capisce dall’avvio del terzo parziale.
Anzani mura Inserra, Moretti è ancora super in rigiocata ed è 5-2 per i padroni di casa.
L’Edilesse Conad ritrova la parità sul 13 pari dopo un errore di Moretti, poi sorpassa pure con Barbareschi alla seconda pausa tecnica (15-16).
Capitan Orduna è commovente in difesa ma non riesce a trasformare le sue difese nel punto del possibile 16-18. Si riparte dal 17 pari, ma è sul 20-19 che un primo tempo dato out a Luppi gira la storia del set. Si passa 21-19, Peda (entrato per la battuta) trova pure l’ace di nastro del 22-19 e i sogni gialloneri vanno in frantumi. Moretti fa il resto ed è 25-21 Loreto.
Quarto set: Loreto sempre avanti sin dal principio, con Di Marco e Anzani che sono cresciuti tantissimo al centro e Barbareschi che viene stoppato in pipe per il +2 marchigiano alla prima pausa tecnica.
Il punto del -1 (10-9) firmato da Bigarelli è anche di un grande Enrico Peli in difesa sul primo tempo di Anzani, ma non basta.
Loreto riparte sul 16-13, i ragazzi di Conte esalano l’ultimo respiro sul 16-15, poi cedono di fronte a Moretti, che piazza l’ace che apre il break decisivo sino al 25-18 che chiude i conti.