Forse nessuno si aspettava un risultato così netto alla vigilia di un match sulla carta equilibrato, di certo molto di più di quello che poi il risultato sul campo ha espresso.
La nona secca vittoria consecutiva dei gialloblù di Puglia oltre ad aver deliziato i 2000 spettatori presenti (tranne forse lo sparuto ma coraggioso manipolo di tifosi lombardi arrivati al seguito), rappresenta decisamente il raggiungimento di un obiettivo importante per la formazione castellanese che ha messo sul campo la forza di un gruppo che giornata dopo giornata sembra acquisire sempre maggiore maturità oltre ad una qualità tecnico tattica invidiabile anche se un incontentabile Di Pinto vorrebbe ancora di più.
Tatticamente e mentalmente la formazione castellanese è sembrata decisamente superiore in questa occasione incanalando sin dai primi scambi la gara sui binari più congeniali trascinata da un attacco che con Maric e Milushev ha fatto la differenza grazie ad una prestazione super del regista Marco Falaschi che ha gestito la squadra con una lucidità fuori dal comune per un ragazzo di 24 anni.
LA CRONACA
Ricci si affida al sei+uno delle scorse settimane con Fabroni (ex della gara con Cazzaniga dall’altra parte accolto con grande affetto dalla tifoseria pugliese) in diagonale con Van Den Dries, Alletti e Russo centrali, Baraek e Botto laterali e Pesaresi libero. Di Pinto da fiducia a Maric insieme a Castellano di banda, Falaschi in linea con Milushev, Giosa ed Elia al centro più Cicola settimo uomo. L’avvio di partita è nel segno di Maric e degli errori ospiti; i punti del serbo in attacco e battuta si alternano agli out di Botto e Baranek, 8-4, poi il solito immenso Milushev allunga il break, 10-5. La Bcc Nep fa sempre la cosa giusta a parire dal servizio che va a pizzicare sempre l’uomo giusto e l’attacco che domina mettendo a frutto i numerosi tocchi a muro gialloblù. Milushev porta le squadre al 16-11 e la fiducia nei pugliesi aumenta scambio dopo scambio. Segrate ancora costretta all’errore anche del neo entrato Canzanella al posto di Botto, 23-15, con le due ciliegine finali poste da Maric e Milushev apparsi a tratti davvero devastanti in attacco, 25-17.
L’avvio punto a punto del secondo set viene interrotto da Milushev che prima in attacco e poi col muro a uno su Van De Dries forma il 9-6 , qualche scambio prima del suo turno di battuta che crea scompiglio nella ricezione lombarda e lancia i padroni di casa sul 14-9; un altro block di Milushev fa esplodere l’entusiasmo del Pala Grotte oltre a dare il 19-13, un vantaggio rassicurante per gli uomini di Di Pinto che chiudono con Castellano il 25-20.
Terzo set con Segrate che mette a segno per la prima volta nel match tre punti consecutivi con Alletti e l’ace di Baranek, 3-4. Poi ci pensa Maric a riportare avanti i suoi, 6-5, ma la saga degli errori di Segrate arriva al suo apice nello scambio successivo dove all’errore di rotazione fischiato ai lombardi segue l’ammonizione a Fabroni per proteste e due errori in attacco di Russo e Canzanella, 10-6. La pipe di Maric ed il pallonetto di Milushev allungano la forbice, 13-8, poi Maric prima si guadagna la sua battuta e poi chiude l’ace del 18-12. Ci prova Fabroni dai nove metri a rimettere in partita i lombardi, 18-16, ma gli fa eco Falaschi che col suo turno di battuta incornicia una grande prestazione consentendo ancora l’allungo gialloblù, 22-18. Ancora Maric e Milushev mettono in cassaforte il risultato chiuso dall’errore al servizio di Van De Dries, comunque il migliore sei suoi, 25-22.
Castellana dunque si porta a meno uno dai lombardi e si appresta ad affrontare la trasferta infrasettimanale di Corigliano con rinnovata convinzione nei propri mezzi.
POST PARTITA
Goran Maric: “E’ stata un’altra vittoria del gruppo; abbiamo fatto bene su tutti i fondamentali dalla battuta al muro alla difesa: Abbiamo messo sotto pressione i nostri avversari mettendo in campo la giusta carica emotiva. Abbiamo dedicato tanto lavoro a questa partita ed abbiamo messo la giusta tensione in una partita che tutta la squadra ha meritato di vincere.”
Vincenzo Di Pinto: “Non era una partita semplice e noi siamo stati bravi ad incanalarla su ritmi di gioco a noi congeniali. Loro sono un ottima squadra e nel terzo set lo hanno dimostrato provando a recuperare. Abbiamo fatto molto bene in battuta ed in attacco, abbiamo un gruppo di giocatori molto forte che danno sempre il loro contributo ad ogni partita. Prendiamo questo importante risultato ma dobbiamo pensare già al turno di giovedì a Corigliano.”
BCC-NEP CASTELLANA GROTTE – VOLLEY SEGRATE 1978 3-0 (25-17, 25-20, 25-22)
BCC-NEP CASTELLANA GROTTE: Cazzaniga, Elia 2, Ricciardello, Falaschi, Castellano 3, Milushev 19, Rodriguez 1, Maric 16, Giosa 1, Cicola (L). Non entrati Rinaldi, Torre, Salgado. All. Di Pinto.
VOLLEY SEGRATE 1978: Fabroni 1, Van Den Dries 12, Pesaresi (L), Alletti 6, Radunovic, Pinelli, Botto 4, Russo 3, Baranek 12, Canzanella 2. Non entrati Braga, Caprotti, Preti. All. Ricci.
ARBITRI: Frapiccini, Piersanti. NOTE – Spettatori 2000, incasso 14000, durata set: 24′, 28′, 29′; tot: 81′.
Nella foto Pino Pote, il muro di Elia e Maric contro Van Den Dries
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Pier Paolo Lorizio
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