Torna a mani vuote da Loreto la comitiva rossonera della Caffè Aiello Corigliano. La formazione guidata da Nacci non è riuscita nell’impresa di strappare punti su un campo difficile quale quello dei marchigiani, ma in compenso ha fatto vedere finalmente un atteggiamento diverso, meno restio e sicuramente più battagliero rispetto ad altre uscite. Il team calabrese, pur perdendo 3 a 1, è riuscito infatti a rimanere attaccato al match per tutto il tempo, fatta eccezione per la seconda metà dell’ultimo parziale, dove Loreto ha dilagato. Per il resto, invece, i padroni di casa di coach Fracascia hanno dovuto sudare le classiche sette camice, specie nel secondo, combattutissimo – e sfortunato, per la Caffè Aiello – set, dove i marchigiani sono stati più freddi a chiudere il discorso sul 26-24. Proprio la reazione positiva in questo parziale, dopo aver perso il primo 25-21, è stato l’elemento-novità in casa Caffè Aiello, anche considerando che Spescha e soci sono andati poi in crescendo e si sono aggiudicati bene il terzo set, vincendolo 25-20. Una segnale reattivo, quello visto al Pala Serenelli, che fa ben sperare per il prosieguo del campionato e per il raggiungimento dell’obiettivo primo della società calabrese, ossia la salvezza. Tornando al match, nel quarto ed ultimo set, dopo il primo tempo tecnico, Loreto ha cambiato marcia e ha martellato la ricezione rossonera con il servizio di Peda e gli attacchi di Moretti. Corigliano s’è disunita e il match è praticamente finito lì, tanto che poi la formazione di casa ha chiuso senza difficoltà sul 25-18. Già alla vigilia, del resto, si sapeva che affrontare un team arrabbiato come quello loretano, proveniente da tre sconfitte di fila, non sarebbe stata impresa facile. E alla fine, anche sfruttando il fattore campo, Cortellazzi e soci hanno avuto la meglio su di un Corigliano che, sostenuto a tratti da un buon gioco corale e dagli attacchi di Spescha ed Edgar, non ha affatto demeritato. Ai fini della classifica, il ko di Loreto smuove poco le acque, considerato che le dirette avversarie hanno perso quasi tutte, fatta eccezione per Cantù. «E’ un peccato che sia andata così – ha detto il direttore sportivo Pino de Patto – perché tutto sommato abbiamo disputato un buon match, restando sempre in partita e lottando punto su punto. Stasera ci è mancato qualcosa al servizio e, forse, potevamo fare meglio in difesa. Ad ogni modo i ragazzi hanno ben reagito nella fase centrale del match, mostrando miglioramenti. Tuttavia – ha concluso il dirigente rossonero – resta il fatto che in trasferta non siamo ancora gli stessi rispetto a quando giochiamo in casa».
Johnny Fusca
Ufficio Stampa e Comunicazione
Caffè Aiello Corigliano Volley