Tutto secondo pronostico a Trento, con i campioni d’Italia e del mondo dell’Itas Diatec che superano la CMC in tre set e mantengono il ptimato in classifica. La squadra di Babini non ha comunque demeritato nel complesso, visto che nel primo set è rimasta avanti fino all’imminenza del secondo tempo tecnico, conducendo anche per 11-8 grazie alla buona prova del collettivo ed in particolare di Gruzka, apparso in confortante progresso. Poi la differenza l’hanno fatta la maggiore qualità dei padroni di casa ed in particolare il servizio dell’Itas, che alla fine metterà a segno la bellezza di 14 battute vincenti. Anche nel terzo set Ravenna va avanti al primo time-out tecnico, poi le battute di Kaziyski e Juantorena colmano il gap e permettono a Trento di allungare in scioltezza. Tutti in campo, nella CMC, i tre giocatori arrivati in prestito dall’Itas: Leonardi (applauditissimo), Verhanneman e Gallosti, che ha sostituito Tabanelli, vittima di un problema alla schiena lamentato nell’imminenza della gara.
Il commento finale del diesse ravennate Paolo Badiali: “La sconfitta a Trento era ovviamente in preventivo, quello che è piaciuto comunque è stata la sensazione di una ulteriore crescita di rendimento da parte della nostra squadra, che per due set ha giocato punto a punto con una rivale molto più forte”. Il campionato va ora in letargo fino all’8 dicembre per la disputa della World Cup in Giappone, alla quale parteciperà Rodrigo Quiroga in qualità di capitano della nazionale argentina. Mathijs Verhanneman, invece, rientrerà in Belgio per due settimane per disputare le pre-qualificazioni olimpiche con la propria nazionale.