Carige Pallavolo Genova 3
Energy Resources Carilo Loreto 1
(parziali 19-25, 25-20, 15-25, 25-18, 15-11)
Spettatori 500 circa
Carige Genova: Nuti 1, Yordanov 25, Ruiz 16, Meszaros 23, Ainsworth 1, Polidori 7, Rizzo (L), Donati 1, Nonne, Pecorari 1, Tibaldo, N.e.: Manassero. All. Del Federico-Agosto.
Energy Resources Carilo Loreto: Cortellazzi 3, Moretti 20, Peda 16, Janusek 14, Di Marco 6, Anzani 13, Cacchiarelli (L), Gabbanelli, Aprea, Paoli. N.e.: Morelli, Koresaar. All. Fracascia-Martinelli
Arbitri: Giuseppe Piluso (Cosenza) Giuliano Venturi (Torino)

Mister Del Federico conferma il sestetto iniziale utilizzato nelle ultime partite: Nuti-Yordanov diagonale palleggiatore-opposto, Ruiz e Meszaros schiacciatori, Ainsworth e Polidori centrali, Rizzo libero.
Inizio choc per Genova: 4 muri su Yordanov, Meszaros e Ruiz intervallati da un ace di Moretti su Rizzo incidono già pesantemente sull’andamento del set (2-8). Il primo time out non riesce a scuotere i biancoblu che vanno sotto di 8 punti (5-13). Yordanov prova a dare la sveglia con due punti consecutivi in attacco e un muro su Janusek (9-14), ma Loreto rintuzza prontamente il tentativo di rimonta (9-16). Un ace di Donati (subentrato a Polidori in battuta, 14-20) non è sufficiente a salvare il set che scivola inesorabilmente sul 25-19 per i marchigiani.
Sestetti invariati al cambio di campo. Questa volta l’avvio è più equilibrato (5-5). Meszaros ha qualche difficoltà a passare il forte muro di Loreto, ma i biancoblu rispondono con due muri di Nuti e dello stesso schiacciatore ungherese. Poi un ottimo turno al servizio di Bobby Yordanov (autore di un ace e un punto da seconda linea) fa schizzare i genovesi sull’(8-5). Ora il gioco della Carige è molto più fluido rispetto alla prima frazione. Meszaros, Ruiz e Yordanov vanno a segno con una buona regolarità e un ace dell’opposto bulgaro regala alla Carige il massimo vantaggio al secondo time out (16-12). E’ ancora un super Yordanov in battuta a spingere i biancoblu, insieme a un Meszaros devastante in attacco (20-15). Entra anche Pecorari per Ainsworth e il capitano timbra subito il cartellino con un primo tempo nei quattro metri (22-18). Una pipe di Benito Ruiz rimette la gara in parità sulla seconda palla-set a disposizione (25-20).
Loreto prova subito a sprintare con due muri su Yordanov e Meszaros e i biancoblu rivedono i fantasmi del primo set (4-8). Polidori con un bel primo tempo e un muro su Janusek dà l’illusione della possibile rimonta (8-10), ma è soltanto un fuoco di paglia: gli ospiti allungano (11-16) e diventano irraggiungibili per una Carige ormai sfiduciata (15-25).
E’ ancora l’ottimo muro di Loreto a creare grattacapi alla Carige in avvio del quarto set (2-5). Pecorari sfodera un gran turno al servizio, consentendo a Meszaros e Yordanov di contrattaccare con successo per la rimonta e il sorpasso (6-5). Ora la gara procede in sostanziale equilibrio fino ai quattro punti consecutivi di Yordanov che spezzano l’inerzia del set (17-13). Molto bene Marco Rizzo, autore di prodigiose difese. Salgono in cattedra anche Meszaros e Ruiz, autore di una spettacolare parallela sui quattro metri. E’ proprio lo schiacciatore italo-cubano a chiudere il venticinquesimo punto con un gran muro a uno sull’opposto Moretti (25-18).
Si va dunque al tie break, che inizia al meglio per i biancoblu, grazie a un grande attacco in diagonale di Yordanov e un muro di Ruiz. E’ proprio il fondamentale del muro che stavolta sembra fare la differenza a favore della Carige, con Yordanov e Meszaros protagonisti (6-3). Genova va al cambio di campo forte del vantaggio di (8-6). Loreto si rifà sotto (10-9), Marco Nuti smarca molto bene Meszaros e Yordanov, che mettono a terra palloni pesantissimi e consentono di mantenere il break di vantaggio (13-11). Janusek sbaglia la battuta e consegna 3 match point alla Carige. Sul primo, l’attacco di Peda tocca l’asta: è il 15-11 finale per la gioia dei sostenitori genovesi presenti al PalaFigoi.

Ufficio stampa
Carige Genova