Fa un certo effetto leggere sui manifesti “Molfetta contro Milano”. Sembra quasi un grande biglietto del treno da prendere domenica sera. Lo stesso treno che molta gente ha preso davvero e che continua a prenderlo alla volta della città capitale dell’economia: studenti appena usciti dal liceo, laureati in cerca di successo, e anche chi, con un pizzico di speranza in più in valigia, decide di cambiare radicalmente stile di vita. Metti poi che dal lavoro, molte persone, hanno trovato anche casa e famiglia e il gioco è fatto. Non si contano più quanti molfettesi risiedano stabilmente a Milano. Era così tanti anni fa e lo è anche oggi. Domenica però il numero dei milanesi a Molfetta è destinato a crescere sensibilmente.
Il treno della serie A fermerà ancora a Molfetta per la seconda domenica consecutiva: dopo la vittoria contro Corigliano, alla stazione del PalaPoli scenderà, alle ore 18 in punto, il Volley Milano. Allenato da Luca Moretti, la squadra della presidentessa Marzari arriva a Molfetta priva dell’opposto Enzo di Manno, fermo per infortunio e rivelatosi strepitoso in questa prima parte di campionato. Moretti lo ha sostituito dall’ungherese Baroti, che molto bene ha fatto nella scorsa gara contro Isernia. Per il resto squadra al completo e sestetto iniziale che, salvo sorprese, dovrebbe scendere in campo con il palleggiatore Mattera, ex Castellana in diagonale al già citato Arpad Baroti, l’anno passato in A1 con Vibo Valentia; posti 1 e 4 saranno occupati da Filippo Vedovotto, classe ‘90, proveniente dalle giovanili della Sisley Treviso e da Mario Mercorio al suo secondo anno di A2 dopo la parentesi a Genova dello scorso anno. Al centro ci saranno Beretta, anch’egli proveniente dal vivaio trevigiano e Vito Insalata, 194 cm da Putignano: cresciuto in Puglia la sua carriera si è articolata fra serie A2 e A1 da Lamezia a Castellana passando per Montichiari e l’attuale Milano.
All’interno dello staff tecnico milanese l’attuale direttore sportivo corrisponde al nome di Claudio Bonati, schiacciatore che la Molfetta pallavolistica conosce molto bene, viste le sue stagioni in A2 nel 2003 e poi in B1, in banda con Gabriel Kunda e Marcello Bruno, sino alla conclusione della sua carriera due anni fa, proprio fra le fila del sodalizio biancorosso. Tutta la Molfetta pallavolistica gli augura le stesse fortune anche da dirigente.
Un Bonati, dunque, che ritrova Molfetta in serie A2. Un Molfetta capace di portare a casa tre vittorie consecutive grazie alla forza coesa di un gruppo che non ha sicuramente intenzione di mollare la presa. Dalle ore 18 di domenica assisteremo, sicuramente, ad una gran bella gara; ad arbitrarla una coppia romana di fischietti, Pasquale Chimento e Silvano Valeriani.
Ufficio Stampa Pallavolo Molfetta
Arianna Mastrofilippo – Domenico de Stena
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