CheBanca! Milano:
Mattera 4, Vedovotto 24, Beretta 7, Di Manno 15, Mercorio 14, Insalata (K) 4, Durante (L), Blasi, Baroti 4, Angelov, Robbiati, Jago 2, Cauteruccio (L2).
1° Allenatore: Luca Moretti
2°Allenatore: Marco Fumagalli
Carige Genova:
Ainsworth 4, Yordanov 28, Mezaros 26, Pecorari (K) 4, Nuti 1, Ruiz 14, Rizzo (L), Tibaldo, Donati, Polidori 4, Nonne, Manassero.
1° Allenatore: Horacio Del Federico
2° Allenatore: Claudio Agosto
Genova, 15 ottobre 2011 – CheBanca! Milano non si smentisce: terza vittoria in trasferta, terzo tie break consecutivo per la squadra di coach Moretti. La partita di oggi è particolarmente sentita da entrambe le squadre, con l’ex di turno Mercorio che torna a calpestare il campo del PalaFigoi.
Luca Moretti si affida al solito sestetto, con la regia di Mattera, in diagonale con Di Manno, Vedovotto e Mercorio di banda, Beretta ed Insalata al centro, Durante libero. Del Federico risponde con l’esperto Nuti in palleggio, Yordanov opposto, Ruiz e Mezaros schiacciatori, al centro la coppia Pecorari ed Ainsworth, libero Rizzo.
Inizio punto a punto per Milano, che si trova in mano un piccolo break (0-2), subito vanificato da Yordanov. Genova scava il solco ed agguanta il primo time out tecnico, CheBanca! accusa il colpo e si trova ad inseguire (13-9). Vedovotto riapre i giochi (13-12), ma gli ospiti soffrono ancora a muro, in difficoltà con le veloci giocate di Nuti. Jago rileva Mattera e piazza subito un ace provvidenziale (16-15), ma i locali si tengono stretto fino alla fine quel punto di vantaggio che consente a Pecorari e compagni di chiudere il primo set.
Ancora equilibrio nell’avvio della seconda frazione, Vedovotto piazza un muro da manuale (3-4), Di Manno blocca l’attacco di Mezaros e guadagna la prima interruzione di gioco (6-8). Piccolo calo di tensione nella metà campo ospite, un pasticcio in difesa fa tremare Milano (8-9), che subito si riprende, trainata da un ottimo Vedovotto (pipe ed un ace, 9-13), costringendo Del Federico a chiamare un tempo. Un azzardo di Mattera porta Di Manno all’errore, un ace di Mezaros, e questa volta è Moretti ad interrompere il gioco sull’11-13. Ruiz e Yordanov rosicchiano qualche punto, ma Mercorio e Di Manno riportano subito CheBanca! a +3, vantaggio che a fine set Jago (subentrato ad Insalata) incrementa a +5 dai nove metri.
1-1, palla al centro. In campo regna ancora l’equilibrio, Genova prova ad andarsene con Ruiz in battuta (7-6) e guadagna il primo time out tecnico con Mezaros in attacco. Una serie di battute sbagliate di Genova permettono a Milano di rimanere attaccata, ma Yordanov in prima linea fa male: time out chiamato dalla panchina giallogrigia (11-14). Sale in cattedra Di Manno che, supportato da un ottimo Mattera dai nove metri, impatta sul 14 e supera con Vedovotto (14-15). Risponde prontamente la Carige, che allunga nuovamente (18-15), e nuovo tempo chiamato da Moretti. Milano ci riprova con Vedovotto, ma i locali si rivelano più concreti nel gioco sotto rete, il muro di Nuti su Mercorio e l’attacco di Mezaros infiammano il pubblico (23-18) e, di fatto, chiudono il set.
Quarto parziale all’insegna di Vedovotto (due ace e due attacchi nei primi 8 punti, 10 realizzazioni nel set), Genova fatica a ritrovare il ritmo con cui aveva chiuso il parziale precedente (4-8). Mezaros si carica sulle spalle la squadra, ma da solo non basta ad arginare la cavalcata di Milano, che prosegue indisturbata fino alla seconda interruzione di gioco (13-16). CheBanca! dilaga nuovamente con Vedovotto, ben supportato da Di Manno e Beretta, ma Genova riaccende le speranze e si appende con tutte le sue forze a Yordanov, che riduce il distacco (17-21). Un ace incredibile di Ruiz costringe Moretti a cambiare le carte in tavola (Angelov si di Manno e Baroti su Vedovotto): il gigante ungherese non si fa attendere e riguadagna il pallone (18-22). I due mani-e-fuori di Mercorio portano CheBanca! al terzo tie break consecutivo.
Tensione palpabile nell’ultima frazione, Milano guadagna il cambio di campo con una battuta sbagliata di Ruiz (7-8). Entra Jago su Beretta in battuta, gli ospiti mettono a segno un mini-break (10-7) che Yordanov e Mezaros colmano quasi subito, Moretti interrompe il gioco (9-10). Pesantissimo muro di Polidori su Insalata (10-10), ma Milano cerca la vittoria a tutti i costi (Vedovotto, 11-13), Mezaros sbaglia la battuta, girandola di cambi per entrambe le squadre, che ormai si giocano il tutto per tutto, un coraggioso Mattera di prima intenzione mette a terra il quindicesimo punto, e Milano vince la terza trasferta stagionale.
“Sono state due trasferte difficili – ha commentato coach Moretti – Sono soddisfatto del risultato e di quello che la squadra sta esprimendo in campo. Abbiamo vinto contro due corazzate, ci abbiamo messo un po’, ma alla fine abbiamo capito che non dobbiamo mollare mai. Grinta e determinazione sono la nostra forza, quel qualcosa in più che ci premia, ora dobbiamo provarci anche in casa domenica prossima”.
Un raggiante SuperMario Mercorio saluta il suo ex pubblico, quello che nemmeno stasera ha smesso di applaudirlo: “Ci tenevo a fare bene qui, per me è stato molto emozionante, nei primi punti ero un po’ teso, poi piano piano mi è passata e mi sono sciolto”.
L’appuntamento per tutti i tifosi è fissato per domenica prossima al Centro Fipav Pavesi di via De Lemene a Milano per la quinta giornata. Avversaria di turno La Fenice Isernia.
CONSORZIO VERO VOLLEY
AREA COMUNICAZIONE & STAMPA
Silvia Fortunato