Lo schiacciatore-opposto Leano Cetrullo (nella foto) entra a far parte della rosa della Ngm Mobile edizione 2011-12.
Il d.s. Alessandro Pagliai ha ottenuto la firma del 25enne attaccante, alto metri 1,98 proveniente dall´Acqua Paradiso Monza Brianza, dove quest´anno ha funto da riserva a Gavotto.
Cetrullo è nato a Chieti, in Abruzzo, dove ha iniziato a giocare nel Francavilla (C) e successivamente nell´Agnone in B2.
Nella stagione 2004-05 Leano è stato ingaggiato dal Crema in A2 per poi spostarsi a Biella (B1) ed a Chieti, sempre in B1, l´anno successivo.
In A2 Cetrullo è tornato per il campionato 2009-10 per militare nel Gioia del Colle e, quest´anno, ha recitato il ruolo di vice Gavotto a Monza.
“Anche Cetrullo – ha detto Pagliai – come coloro che l´hanno preceduto, ha espresso la propria soddisfazione per essere entrato a far parte della società che detiene il record di presenze in A2, vale a dire la nostra. Cetrullo non sarà soltanto il vice di Paoletti ma anche uno schiacciatore in grado di poter entrare in partita in qualsiasi momento per offrire il proprio contributo”.
Un attaccante aggiunto per i “Lupi”? Si direbbe proprio di sì.
Sulla carta l´attacco conciario, forte di: Hrazdira, Snippe, Paoletti e Cetrullo offre adeguate garanzie, quanto a forza esplosiva.
Questa aumenta anche in considerazione del fatto che i “Lupi” possono contare pure su Bertoli, altro acquisto degli ultimi giorni.
Il mercato del club di piazza Matteotti ha mirato, per quanto concerne le punte, a conferme importante (Hrazdira e Snippe) e sull´arrivo di atleti che, una volta approdati in un ambiente coinvolgente, ricco di storia e di tradizione, come quello dei “Lupi”, possano trovare la loro definitiva consacrazione grazie all´esperienza della dirigenza e l´attaccamento dei tifosi.
Il mercato del club, da svariati anni leader della Toscana, è ritenuto mirato e intelligente, da parte dei sostenitori più vicini alla società.
Questa ha sempre compiuto scelte avvedute, mai figlie del caso, ma ragionate e sempre in funzione di un bilancio da rispettare e salvaguardare.
Voli pindarici non esistono a Santa Croce.
Il club presieduto da Agostino Pantani, sotto la spinta del d.s. Pagliai e la supervisione del vice presidente e d.g. Ciardi, è ora sulle tracce di un centrale da affiancare a Baldaccini e Parusso per completare un reparto in fase di ultimazione.