La Lube Banca Marche “Under 18” di Giovanni Rosichini e Giacomo Giganti sarà da questa sera in Puglia per cercare di mettere la ciliegina sulla torta di una stagione già esaltante sotto tutti i punti di vista. Dopo la vittoria della Coppa Marche e del campionato regionale di Serie C, con la conseguente promozione in quello di B2, i giovani biancorossi da domani saranno infatti in campo per difendere il titolo di campioni d’Italia di categoria conquistato l’anno passato in Sardegna.
Alla kermesse prenderanno parte 16 squadre (5 rappresentanti società che partecipano alla Serie A1, una alla serie A2) che nel sorteggio in programma domattina verranno suddivise in quattro gironi; nel successivo pomeriggio l’inizio delle partite, con le prime due formazioni classificate di ogni girone che si qualificheranno ai quarti di finale, turno che a sua volta sancirà l’avvio di gare ad eliminazione diretta fino alla finalissima tricolore, fissata per domenica prossima alle 11.00 presso il palasport “Karol Wojtyla” di Martina Franca.
La Lube Banca Marche “Under 18” si è qualificata a questa manifestazione vincendo tutte le 16 partite che l’hanno vista protagonista nella prima e nella seconda fase torneo nazionale di categoria.
Di seguito la rosa dei giocatori a disposizione di Rosichini e Giganti, che si avvalgono della collaborazione di Enrico Massaccesi nelle vesti di assistente tecnico, Marco Frontaloni quale fisioterapista, Gianluca Paolorosso preparatore atletico e Vincenzo Grassi dirigente accompagnatore. La squadra: Pier Paolo Partenio, Tommaso Grassi, Andrea Traversa (palleggiatori), Enrico Diamantini, Alessandro Catalini, Mattia Forconi (centrali), Luigi Randazzo, Simmaco Tartaglione, Riccardo Valla, Filippo Savelli (schiacciatori), Jacopo Cenci (opposto), Bernardo Calistri, Leonardo Evangelisti (libero).
Da sottolineare che a partire da sabato mattina sul portale ufficiale del torneo (http://finaleu18.fipavpuglia.it) sarà possibile seguire le dirette radiofoniche delle gare in programma nella fase finale, con la voce di Fabrizio D’Alessandro.