Carige Genova 3
Phyto Performance Padova 0
(parziali 25-21, 25-19, 25-20)
Carige: Nuti 2, Paoletti 14, Mercorio 9, Ogurcak 16, Di Franco 7, Pecorari 10, Zappaterra (L), Groppi, Antonov 2, Manassero. N.e. Donati, Boroni. All. Del Federico-Agosto.
Phyto Peformance: Tiberti 2, De Marchi 12, Koshikawa 5, Rosso 10, Cricca 5, Burgsthaler 4, Garghella (L), Zingaro (L), Uchikov 4, Pagni, Gottardo 1. N.e. Busi. All. Montagnani.
Note. Arbitri: Antonio Longo di Grosseto e Francesco Piersanti di Perugia. Spettatori: 1007.
“Ancora una partita al Figoi, per allungare la serie e il sogno della Carige”. Il secondo allenatore Claudio Agosto, uno dei principali artefici di questa splendida annata della Carige, lo aveva detto. E così è stato.
Davanti ad un PalaFigoi stracolmo, e al Sindaco di Genova, Marta Vincenzi (al quale il pubblico ha chiesto un palazzetto per la serie A1) e all’assessore allo sport, Stefano Anzalone, la Carige ha sfoderato una prestazione davvero convincente forzando sin dall’inizio con la battuta e giocando con grande aggressività sotto rete.
Una vittoria meritatissima ottenuta contro una grande squadra che sinora aveva regalato solo delusioni alla Carige.
“Volevamo battere anche Padova, almeno una volta – dice il tecnico Horacio Del Federico – Abbiamo fatto un’ottima gara ritrovando energie e convinzione. Domani davanti a questo pubblico proveremo a ripeterci con questa intensità, ma in ogni caso per loro non sarà facile”.
Del Federico e Agosto, coadiuvati dalla scout woman Ippolito, mettono in campo la formazione tipo con Nuti palleggiatore, Paoletti opposto, Mercorio e Ogurcak schiacciatori, Di Franco e capitan Pecorari centrali, Zappaterra libero. Montagnani risponde con Tiberti alzatore, De Marchi opposto, Cricca e Burgsthaler al centro, Koshikawa e Rosso di banda, Garghella libero.
Parte col piede giusto la Carige, attenta a muro e grintosa in battuta (8-6). Di Franco e Pecorari picchiano forte, ben imbeccati da Nuti, Padova risponde coi muri di Burgsthaler e gli attacchi di De Marchi (16-15), ma il vantaggio alla seconda sospensione è ancora genovese. Koshikawa, col servizio, risponde a Pecorari, poi Padova allunga (20-19). A quel punto lo slovacco Ogurcak infila un break di (4-0) con due battute vincenti (23-19) Carige. Rosso prova a far rientrare i veneti, ma Pecorari in battuta fa esplodere il PalaFigoi 25-21.
Nel secondo parziale arriva l’attesa reazione di Padova che spinta dalle bordate del giapponese Koshikawa vola (6-1). La Carige però non si scompone e rientra (5-6, 6-8). Gli ospiti tentano un nuovo allungo con Rosso e Cricca efficaci (16-11). Del Federico scuote i suoi che al rientro in campo ritornano nel set con veemenza. De Marchi è costretto a forzare e a sbagliare (15-16). Entra Uchikov, ma nel finale la battuta della Carige fa ancora la differenza con Pecorari che prende la squadra sul (20-19) e la porta sino alla fine del set 25-19 con tre servizi vincenti, l’ultimo a chiudere.
Il terzo parziale è tutto in discesa per la Carige. Dall’(8-6) si allunga (11-8) con Ogurcak decisivo in diverse occasioni. Gli scambi sono spettacolari, Paoletti scalda il pubblico già in delirio per le giocate di Nuti che in regia smarca tutti i suoi attaccanti, mandando in crisi la seconda linea padovana. Muro e battuta continuano a funzionare bene (14-9) e Montagnani deve correre ai ripari inserendo Pagni per Cricca, Uchikov per De Marchi e Gottardo per Koshikawa (16-12). I genovesi proseguono bene (18-14), poi Padova rientra (17-18) con Gottardo e Uchikov in palla.
Nel finale di partita però si fa sentire prepotentemente Paoletti che infila una serie di punti importantissimi e spegne il tentativo di rimonta di Padova. Zappaterra strappa applausi in difesa, Mercorio infila alcune ottime giocate (23-19) e si prende gli applausi del presidente Pesce e del vice-presidente Catanzaro. Padova annulla una palla set, ma non può nulla sull’ultimo colpo di Mercorio che gioca sulle mani del muro e dà il via alla festa biancoblù.
Mentre gli atleti della Carige passano a salutare i propri tifosi, lo speaker Andrea Benatti annuncia che domani (ore 20,30 PalaFigoi) chi presenterà il biglietto di gara 3 entrerà gratuitamente. Tutti gli altri ad un euro simbolico. Il sogno continua.

Serena Taccetti
Ufficio stampa
Carige Genova