È finita con i tifosi a far festa in mezzo al campo con la squadra… la Sir Safety Perugia supera anche in gara 4 Gela, vince la finale playout e conquista la permanenza nella prossima serie A2 Sustenium. È tripudio in un Pala Evangelisti gremito ed entusiasta per i Block Devils del presidente Sirci che partono alla grande, subiscono il ritorno di Gela, soffrono da matti nel quarto set ma alla fine esplodono in un urlo liberatorio. Match ricco di tensione quello di Pian di Massiano nel quale è emersa la grande voglia di vincere dei bianconeri di coach Fant. Il cuore dei ragazzi in questa post season ha avuto la meglio su tutto e tutti permettendo a Perugia di chiudere la stagione con cinque vittorie consecutive (due con Mantova e tre con Gela) e di meritarsi sul campo la salvezza. Stasera tutti hanno dato l’anima. Curti (7 muri e 15 punti) e Gardner sono stati superlativi, Serafini sempre lucido, Tomasello il solito grimaldello, Barbareschi e Rigoni incisivi, Prandi una macchina raccatta palloni, Hietanen, Fusaro, Saitta, Dokic, Bagnolesi e Lattanzi (l’unico non sceso in campo) sempre pronti e determinanti. E coach Fant ha saputo tirare fuori il meglio da tutti. Insomma, una festa in piena regola, una salvezza fortemente cercata e che adesso è giusto celebrare. Perché anche il prossimo anno a Perugia il pubblico potrà godere del grande spettacolo del volley di serie A…
LA CRONACA
Fant decide per Serafini in regia e la coppia Barbareschi-Rigoni in banda. Dall’altra parte Riganò deve fare a meno di Belardi e schiera Barbisan al centro. Partenza lanciata dei Block Devils. Il muro funziona a dovere (Tomasello e Barbareschi) ed è subito break (4-0). Gela accorcia con Sequeira e con l’attacco di Barbisan (6-5), ma è un muro vincente di Serafini a fermare il gioco per la prima pausa tecnica (8-5). Ancora un muro, stavolta di Curti, per i Block Devils, poi ci pensa Gardner in attacco per l’11-6 Perugia. Scott va a segno da posto quattro (12-9), ma è ancora l’olimpionico Gardner a mettere a terra il pallone del 16-10 Sir. Rigoni in attacco e Gardner a muro allargano la fornice (21-13), con Rigano che nel frattempo ha inserito Quartarone in regia per Bucaioni. Curti in tesa al centro regala il set point (24-15) e nell’azione successiva è Gardner a chiudere il set con un attacco in diagonale da posto due (25-15). La seconda frazione inizia con Gela avanti (2-5). L’errore di Gardner ferma il gioco con i siciliani in vantaggio 4-8. La doppietta Gardner-Rigoni accorcia (6-8) ed un muro di Barbareschi segna la parità (9-9). Gardner a muro su Sequeira firma il sorpasso (10-9). Le due compagini battagliano punto su punto (12-12), poi sul servizio di Sequeira Gela piazza un minibreak (12-14). I Block Devils rimontano e con Rigoni a muro capovolgono la situazione (16-15). Il tecnico ospite viene ammonito per proteste (17-15) ed alla ripresa del gioco Curti è insuperabile a muro (18-15). Rigoni continua il suo show sotto rete (20-16) costringendo Rigano al timeout discrezionale. È sempre Curti a chiudere ogni varco a muro (22-16), lanciando Perugia verso la conquista del secondo set. Chiude un missile di Barbareschi (25-20). Nella terza frazione Rigano si gioca la carta Mari al posto di Maccarone. Solito sestetto per Perugia. I bianconeri prendono subito vantaggio (3-0) con il sigillo in attacco di Tomasello. Due muri di Sequeira ed un errore di Barbareschi ricuciono lo strappo (4-4), con Fant che inserisce Hietanen. Un ace di Sequeira ferma il gioco (6-8). È ancora il portoghese a fare danni al servizio (6-10) e Fant opta per il doppio cambio inserendo Saitta e Dokic. Perugia tenta il recupero (12-13), favorita anche da un paio di errori gratuiti avversari, ma è Gela ad arrivare in vantaggio al secondo timeout obbligatorio grazie al colpo vincente di Sequeira (14-16). Ancora due ace dell’opposto ospite che allargano il gap (14-18). Un errore di Tomassetti manda Perugia a -2 (17-19). Tomasello a muro per il -1 (21-22), ma Mari in attacco regala due set point a Gela (22-24). Sequeira va ancora a mille al servizio e per Bucaioni è un gioco da ragazzi chiudere sotto rete (22-25). Il quarto parziale vede un sostanziale equilibrio iniziale. Al primo timeout tecnico Gela è avanti 6-8. Gli ospiti provano la fuga dopo l’errore di Gardner (10-13) ed al secondo timeout tecnico il punteggio dice 12-16 Eurogroup. La Sir non ci sta e impatta (16-16). Si gioca punto su punto (19-19). Gardner sale in cattedra: ace e contrattacco vincente con Barbareschi che nell’azione successiva sfonda per il 22-19 Perugia. Gela non demorde (22-22). Si va avanti ai vantaggi. Sul 29-28 Sequeira manda out l’attacco. È 30-28! Parte la festa del Pala Evangelisti… Il prossimo anno sarà ancora A2!
IL TABELLINO
SIR SAFETY PERUGIA- EUROGROUP GELA 3-1
Parziali: 25-15, 25-20, 22-25, 30-28
Durata parziali: 21, 24, 27, 32. Tot.: 1h 44‘
SIR SAFETY PERUGIA: Serafini 2, Gardner 22, Curti 15, Tomasello 5, Barbareschi 10, Rigoni 12, Prandi (libero), Hietanen 2, Saitta, Dokic, Fusaro (libero), Bagnolesi. N.E.: Lattanzi. All. Fant, vice all. Sacchinelli.
EUROGROUP GELA: Bucaioni 3, Sequeira 17, Tomassetti 11, Barbisan 13, Scott 8, Maccarone 4, Rizzo (libero), Quartarone, Mari 9, Tranquillo. N.E.: Belardi. All. Riganò, vice all. Montaruli.
Arbitri: Marco Cerquoni – Giuliano Venturi
LE CIFRE – PERUGIA: 11 b.s., 3 ace, 66% ric. pos., 46% ric. prf., 50% att., 14 muri. GELA: 19 b.s., 3 ace, 72% ric. pos., 43% ric. prf., 46% att., 9 muri.
UFFICIO STAMPA SIR SAFETY UMBRIA VOLLEY PERUGIA