L’under 16 gialloblù ha conquistato il secondo posto al Trofeo Stacchini a San Miniato, per il secondo anno consecutivo agli scaligeri sfugge di un soffio il gradino più alto del podio ma gioca con grande capacità e ottimo agonismo. Il tecnico Thomas Drezza ripercorre i due giorni di Torneo e commenta ogni match giocato: “Il 22 aprile, nel pomeriggio, abbiamo giocato la fase a gironi, prima scontrandoci con Genova (che avremmo ritrovato in finale il giorno successivo) poi contro i lupi di Santa Croce. Nella prima partita non siamo mai entrati in gioco, pagando con parziali abbastanza netti (21-17, 21-15) le fatiche del viaggio e della sveglia alle prime luci dell’alba. Nella seconda gara ci siamo imposti giocando non di certo una gran pallavolo ma ottenendo comunque una vittoria per 2-0 che ci ha permesso di raggiungere il secondo posto nel girone. Nella seconda giornata abbiamo affrontato il Silvolley Padova, terza dell’altro girone, imponendoci con punteggi abbondanti e finalmente esprimendo il nostro potenziale. Questa vittoria oltre a permetterci di balzare in semifinale ci ha caricato a livello emotivo consolidando quelle certezze che nella giornata precedente talvolta vacillavano. In semifinale è stato il turno di Falconara, prima classificata dell’altro girone, con una gara lucida e concreta riusciamo ad imporci per 2-0 conquistando così la finale”.
L’ultimo match è un crescendo di gioco ed emozioni, Drezza spiega: “In finale rigiochiamo contro Genova che il giorno precedente ci aveva battuti in maniera netta sia sul piano del gioco sia a livello psicologico. Il match comincia all’insegna della prudenza, entrambe le squadre non forzano i colpi, la pressione della finale e un pubblico numerosissimo, circa 200 persone, condizionano lo stato emotivo dei due sestetti. Genova si porta subito avanti gestendo un vantaggio di +5 che palla su palla viene limato dai nostri che a metà set, esaurita la tensione dei primi scambi, cominciano a credere nella rimonta e nel sorpasso che ci porta a vincere il primo (25-23) con azioni di alto livello ma anche qualche errore di troppo dettato dall’inesperienza a giocare partite con un alto carico di pressione. Nel secondo set Genova scende in campo molto concentrata e pronta a riscattarsi, noi molto motivati e desiderosi della vittoria. I liguri forzano la battuta e mettono in seria difficoltà la nostra ricezione e di conseguenza il gioco al centro, da sempre un punto di forza, costringendoci in più occasioni a poter solo piazzare la palla nel campo avversario. Il set risulta molto combattuto ed emotivamente coinvolgente, tanto da animare il tifo delle squadre sia maschili che femminili che assistevano alla gara dagli spalti. Il secondo set si chiude con il punteggio di 25-22 per Genova che meritatamente pareggia il conto dei set portando così la partita al terzo ed ultimo parziale. La tensione ha lasciato ormai spazio all’agonismo e al desiderio di sopraffare l’avversario e le due squadre continuano a battagliarsi a viso aperto mostrando carattere e deliziando i presenti con giocate sopraffine. Il set comincia con Genova che continua la sua tattica molto offensiva in battuta che le permette di fare il cambio campo sul punteggio di 8-5. La gara continua a regalare emozioni ma il vantaggio dei liguri limita ogni possibilità di una concreta rimonta e il parziale si chiude sul 15-11 regalando così la vittoria ai genovesi”.
Proprio il tecnico dell’under 16 lascia spazio ai complimenti finali e commenta: “Vorrei sottolineare la dedizione e l’impegno dei nostri ragazzi che hanno davvero espresso un ottimo gioco e nonostante non si siamo riusciti a portare a casa la coppa più grande resta comunque la certezza di aver onorato la maglia e la competizione nei migliori dei modi”.
Nella foto Drezza con la squadra durante il torneo a San Miniato
Francesca Paradiso
Ufficio Stampa
Marmi Lanza Verona
