NGM MOBILE LUPI: Monopoli 1, Tamburo 14, Baldaccini 6, Elia 7, Noda 16, Hrazdira 10, Federico Tosi (L), Pambianchi 2, Cotroneo, Catania, Snippe n.e, Mattioli n.e, Lorenzo Tosi n.e. Allenatore Blengini.
Gheradi SVI Città di Castello: Orduna, Marino 7, Ravellino 2, Rossi 5, Rosalba 8, Vedovotto 7, Rossini (L), Cherubini, Lipparini 4, Nardi, Di Benedetto 2, Benedetti, Del Castello n.e. Allenatore Radici.
Successione set: 25-21; 25-18; 25-17
Battute sbagliate NGM Mobile 10 Aces 4 Muri 9
Battute sbagliate Gherardi 10 Aces 0 Muri 3
Arbitri: Frapiccini di Ancona e Bartoloni di Treia.
Spettatori: 1500
La NGM Mobile non dà scampo ad un Città di Castello incompleto su cui, l´assenza del bomber Nemec, pesa come un macigno.
Gli umbri, privi del loro principale terminale offensivo, perdono a metà del primo parziale anche il palleggiatore Orduna costretto ad uscire per problemi fisici.
Questi viene rilevato dal sedicenne Cherubini, mentre Marino va a sostituire Nemec nel ruolo di opposto.
La NGM Mobile si presenta al completo con Tamburo, centellinato da Monopoli al fine di non spremerlo in vista dei prossimi confronti, che stringe i denti giocando una buona partita.
Un super Noda fa la parte del leone fra i padroni di casa, con una percentuale d´attacco (74%) eccellente, concludendo da assoluto protagonista della gara.
I “Lupi” sfruttano, senza fare sconti, le assenze in campo tifernate, con Federico Tosi autore di una prestazione notevole sia in fase di difesa che in quella di ricezione (94% di positività e 75% di perfezione).
I conciari s´impongono per 25-21 nella prima frazione, conclusa da Noda con un secco lungo linea in parallelo su cui niente può Cherubini dopo che il muro e il servizio santacrocese avevano dato il giusto vantaggio ai “Lupi”.
Radici, coach tifernate, prova a mischiare le carte ma il tutto non sorte l´effetto sperato perché Monopoli guida con accortezza una NGM Mobile cinica che non concede alcuna opportunità agli ospiti.
La seconda frazione si conclude con una veloce di Pambianchi per il 25-18 della squadra di Blengini.
Terzo set senza storia con un netto divario (25-17) fra le due squadre, grazie anche alla buona prova di Hradizra al servizio, di Tamburo in attacco e dei centrali Elia e Baldaccini a muro.
Pubblico delle grandi occasioni al PalaParenti con le due tifoserie pronte a fronteggiarsi disciplinatamente, anche per l´ottimo servizio d´ordine, curato da carabinieri e vigili urbani.
Si vola quindi sul 2-0: domenica in Umbria in programma gara-3, con la NGM Mobile che proverà a conquistarsi la finale promozione.
Fonte: Marco Lepri – Ufficio stampa NGM Mobile Lupi