Il momento decisivo è davvero arrivato. Dopo un campionato lungo, dopo un cammino spesso periglioso, dopo tante occasioni magari perse, ma sempre recuperabili, per la Sir Safety Perugia è giunto il momento della verità. Da mercoledì sera, giorno di gara 2 in programma al Pala Evangelisti alle ore 20:30, i Block Devils del presidente Sirci contenderanno all’Eurogroup Gela la permanenza nella serie A2 Sustenium con il via della serie di finale dei playout. Dopo aver superato in semifinale Mantova, i bianconeri sono pronti ed agguerriti al cospetto dei siciliani, che partono con il vantaggio del fattore campo ed 1-0 nella serie. Coach Fant, cosa davvero più unica che rara negli ultimi due mesi, ha potuto lavorare con tutto il gruppo per una settimana abbondante. Settimana nella quale sono stati smaltiti, grazie anche all’ottimo lavoro dello staff medico, alcuni problemini di carattere fisico e nella quale soprattutto l’attenzione si è concentrata esclusivamente sul Gela. Il livello di tensione ovviamente è alto, ma lo sono anche il morale e la consapevolezza di avere tutte le credenziali per poter raggiungere l’obiettivo salvezza.
Si fa portavoce del gruppo bianconero il capitano della squadra Simone Serafini (nella foto impegnato in un bel palleggio):
“Stiamo fisicamente più o meno bene – spiega il trentacinquenne nativo di Civitavecchia – con qualche piccolo acciacco in questo periodo piuttosto normale. Fortunatamente disponiamo di una rosa ampia e di qualità che ci permette di sopperire a queste piccole difficoltà, come ha dimostrato poi anche la serie di semifinale con Mantova, nella quale abbiamo fatto molto bene soprattutto come approccio e come sicurezza dei nostri mezzi. Sotto l’aspetto mentale con Gela bisogna fare lo stesso. Ci sentiamo carichi come è giusto che sia e come poi bisogna essere per affrontare gare del genere. Siamo arrivati al momento decisivo della stagione. Per come si è messo il campionato, era ciò a cui ambivamo ed ora ci siamo meritati questa chance per conseguire l’obiettivo che ci eravamo prefissi ad inizio stagione”.
Serafini vede una serie molto equilibrata.
“Partiamo con Gela avanti 1-0 e questo è un vantaggio sicuramente importante, ma di certo non determinante. Credo sarà una serie molto equilibrata ed apertissima, con due squadre che più o meno si equivalgono, per cui dovremo essere bravi a giocare rimanendo tranquilli, concentrati sugli aspetti tecnici e tattici, consapevoli delle nostre sicurezze e cercando di mantenere continuità nell’attenzione e nella prestazione. Adesso si azzera tutto, il passato non conta più e mi andrebbe benissimo raggiungere la salvezza all’ultima palla di gara 5. Si parte 0-0, tutto è da giocare e tutto può cambiare anche per un solo pallone”.
Mercoledì si parte con gara 2 al Pala Evangelisti. Match basilare…
“Beh – continua Serafini – è basilare soprattutto perché se i nostri avversari vanno due a zero si avvicinano molto alla vittoria finale! È ovvio che noi dobbiamo sfruttare al massimo il fatto di giocare in casa. Vincendo rimetteremmo le cose in parità ed andremmo poi a giocarci gara 3 a Pasqua in Sicilia sapendo sempre che per salvarci una vittoria lontano da Perugia dobbiamo farla”.
C’è infine un aspetto sul quale punta il capitano bianconero.
“In questa serie finale siamo padroni del nostro destino, nel senso che non siamo più dipendenti magari da altri risultati e da altre situazioni. Credo che se saremo bravi ci salveremo, altrimenti dovremo fare un grosso mea culpa, perché non ci saranno altri fattori che condizioneranno il nostro risultato. E questa condizione mi piace. Mi sento fiducioso e convinto perché stiamo lavorando bene e mentalmente ci siamo. Ci siamo meritati questo appuntamento, siamo carichi e determinati. Diciamo così: abbiamo delle buone carte in mano, adesso bisogna saper giocarle bene. Anche le sensazioni che ho all’interno della squadra sono positive. Poi ovviamente sarà il campo a dire la parola conclusiva…”.
E la prima parola ci sarà già tra due giorni dalle parti di Pian di Massiano…

UFFICIO STAMPA SIR SAFETY UMBRIA VOLLEY PERUGIA