Dalle parti di Santa Croce è stato soprannominato il “Razzo”, forse per quella sua capacità di arrivare sul pallone come pochi altri, almeno in questa categoria.
Michal Hrazdira ha lasciato ricordi splendidi a Reggio Emilia e dintorni.
Lo scorso anno, con la maglia dell’allora Edilesse Cavriago, è stato il trascinatore della formazione capace per la prima volta nella storia del club giallonero di raggiungere il traguardo dei play-off promozione.
Non li aveva potuti giocare Michal, causa una maledetta infiammazione alla spalla, ma la “soddisfazione per un ottimo campionato è rimasta nel mio cuore” – confessa ora l’omone di Jihlava, sbarcato in estate nella serie A polacca.
Mesi difficili per il martello ceco, che a dicembre decide di accettare l’offerta della NGM Mobile Santa Croce, una delle grandi di questo campionato di serie A2 Sustenium.
E ora, a poche ore dal grande ritorno al Pala Bigi (si gioca sabato sera, in anticipo alle ore 20.30) per sfidare l’Edilesse Conad, il “Razzo” si racconta.
“La partita dell’ex è sempre particolare rispetto a tutte le altre, mi preparo però allo stesso modo per cercare di dare il massimo.
Conosco bene il palazzetto e per questo mi sentirò un po’ più a casa, anche se in campo come avversari ritroverò solo Oreste (Luppi, ndr) e coach Bonitta in panchina”.
Un ricordo della tua esperienza in giallonero?
“Certamente positivo, abbiamo fatto un campionato un po’ particolare cominciando male, poi nel ritorno sono arrivate tante vittorie che ci hanno portato ai play-off.
Personalmente, un anno buono in una posizione che mi piaceva tanto, dove avevo tanti palloni a disposizione e giocavo le palle importanti. Giocare in questo modo mi è sempre piaciuto”.
Raccontaci il tuo ritorno in Italia, dopo l’esperienza polacca.
“In Polonia le cose non andavano troppo bene, quando mi è arrivata l’offerta da Santa Croce ero davvero felice per l’opportunità. Qui ho di nuovo trovato un ambiente buono per lavorare ed esprimermi al massimo, com’ero abituato prima.
Sin dalla prima partita ho avuto ottime sensazioni, ora magari faccio più punti, ma l’importante è il risultato della squadra”.
Terzo posto in classifica e Coppa Italia in tasca. Questa NGM Mobile viene al Pala Bigi per…
“Per migliorare ancora dal punto di vista del gioco, non guardiamo i punti in classifica ma la nostra crescita di squadra. Ultimamente siamo riusciti a trovare continuità, quindi è ovvio che spero di poter vincere.
Sarà però una battaglia, come all’andata”.