ERMGROUP ALTOTEVERE – DIAVOLI ROSA BRUGHERIO 3-0 (25-22, 25-21, 25-23)

ERMGROUP ALTOTEVERE: Troiani, Cipriani 1, Biffi, Marzolla 4, Galiano 4, Battaglia 7, Cioffi (L2), Masala, Stoppelli 2, Pochini (L1) ricez. 83%, Cappelletti 14, Carpita 12, Quarta 7. Non entrato: Maiocchi. All. Marco Bartolini e Mirko Monaldi.

DIAVOLI ROSA BRUGHERIO: Consonni (L1) ricez. 59%, Ferenciac 4, Romano 7, Argano 15, Zara 1, Viganò 4, Frage Rubin 17, Prada 1, Aretz 7. Non entrati: Conti (L2), Chinello, Giuliani. All. Danilo Durand e Massimo Piazza.

Arbitri: Alessandro D’Argenio di Avellino e Riccardo Faia di Cagliari.

ALTOTEVERE: battute sbagliate 5, ace 4, muri 11, ricezione 54% (perfetta 25%), attacco 38%, errori 16.

BRUGHERIO: battute sbagliate 15, ace 5, muri 10, ricezione 51% (perfetta 23%), attacco 35%, errori 28.

Durata set: 29’, 31’ e 33’, per un totale di un’ora e 33’.

Il 3-0 alla Diavoli Rosa Brugherio fra le mura amiche del palasport di San Giustino certifica in maniera definitiva il quinto posto finale solitario della ErmGroup Atotevere nel girone Bianco del campionato di Serie A3 Credem Banca e suggella il passo da vertice che i biancazzurri hanno tenuto nella fase di ritorno. La partita conclusiva della stagione regolare è stata però tutt’altro che una formalità: i segnali di crescita evidenziati negli ultimi tempi dagli interessanti giovani della società lombarda (che ora si giocheranno la salvezza ai play-out) hanno trovato puntuale conferma sul taraflex, dove soltanto l’inesperienza è costata il ko nel primo e nel terzo set, che la formazione di coach Durand ha avuto il merito di tenere in bazzica fino all’ultimo, evidenziando la qualità di Frage Rubin (17 punti), del 17enne opposto Argano (15) e dei due centrali, con Viganò più potente in battuta a Aretz bravo a muro. Onore pieno delle armi a Brugherio, avanti nella terza frazione fino in pratica alle battute finali. Dall’altra parte, il tecnico Bartolini ha fatto ruotare i singoli, concedendo spazio a chi ne ha avuto finora di meno e regalando la soddisfazione dell’esordio in A3 al giovane centrale Francesco Elìa Masala, classe 2005. Medie generali non elevate né in attacco né in ricezione, anche se tutto sommato la partita è risultata gradevole e a tratti incerta.

Danilo Durand schiera i suoi “Diavoli” con la diagonale Prada-Argano, al centro Viganò e Aretz, a lato Romano e Frage Rubin e libero capitan Consonni. Marco Bartolini ripropone il 6+1 di Valenza contro l’Acqui Terme con il ritorno di Pochini, che era stato sostituito da Maiocchi: Biffi palleggiatore, Marzolla opposto, Quarta e Galiano al centro, Cappelletti e Carpita schiacciatori alla mano e Pochini sempre alternato con Cioffi nelle mansioni di libero. Un ace a freddo di Viganò fa capire che Brugherio è più tonico in apertura, anche se ben presto Marzolla risistema la situazione e Cappelletti opera il sorpasso (5-4) in pipe; uno slash dell’ex Carpita riporta avanti i padroni di casa, poi gli attacchi di Argano finiscono l’uno contro la rete e l’altro sulla risposta del muro. Il diagonale stretto fuori bersaglio di Frage Rubin e l’ace di Carpita, che cerca la precisione a fil di nastro, sono lo strattone dato dalla ErmGroup (13-8), che rintuzza il tentativo di recupero avversario con un contrattacco di Marzolla e con un morbido tocco di Carpita che riallungano le distanze sul 19-13, per quanto i Diavoli Rosa non ci stiano assolutamente. Ferenciac entra per Romano e il muro subito da Cappelletti (21-19) riporta sotto i lombardi, che non si arrendono nemmeno dopo il muro ai danni di Argano e tengono il -1, vanificando ogni sforzo con la battuta sbagliata di Frage Rubin alla quale fa seguito la bordata dai nove metri di Cappelletti, che diventa ace per il 25-22 finale.

Formazioni confermate su entrambi i fronti ed ErmGroup padrona della situazione fin dall’inizio, con il muro su Frage Rubin e l’imprecisione in attacco di Argano, più il muro di Quarta su di lui, che mandano i locali sul 5-1. Muri vincenti da una parte e dall’altra fino al primo tempo out di Viganò, che allarga a +5 (10-5) il divario in favore dei sangiustinesi, i quali – trascinati da un Cappelletti efficace a muro e in contrattacco – marciano spediti fino al 15-9 sull’invasione rilevata a Frage Rubin, che si riscatta con un ace. Nel frattempo, l’Altotevere ha già cominciato gli avvicendamenti con gli ingressi di Battaglia, che blocca a muro Romano (19-12) e di Cipriani, che piazza il punto del 22-16. Riscossa solo parziale dei Diavoli Rosa con Argano in cattedra, salvo l’errore in battuta del 24-19 per i biancazzurri, che vanno sul 2-0 con il punto del 25-21 originato dal servizio lungo di Frage Rubin. Poco prima dell’epilogo, il debutto di Masala, al quale Troiani aveva servito il pallone per chiudere, non concretizzato dal giovane della ErmGroup.

Diversi cambi in formazione: il centrale Zara per Aretz e Ferenciac in posto 4 per Romano fra i Diavoli Rosa, Stoppelli al centro e Battaglia (già in campo dal set precedente) per Marzolla fra i padroni di casa. Frage Rubin firma a muro su Battaglia il 2-0, ma due difese miracolose con pipe di Carpita fanno 2-2. Ferenciac è autore del nuovo break per Brugherio (6-4) e un contrattacco a segno di Frage Rubin consegna il +3 (9-6) per gli ospiti, che raggiungono il massimo vantaggio sul 13-9 grazie all’ace di Viganò. Cappelletti riduce le distanze (11-13) al servizio, Battaglia riavvicina i suoi sul 14-15, però si becca il muro che riporta a +3 (17-14) gli avversari. La Ermgroup capisce che occorre stringere i tempi e allora provvede Cappelletti con lo slash e la schiacciata che coronano l’aggancio sul 17 pari. Cappelletti colpisce ancora: scardina il muro a tre per il sorpasso sul 19-18 e decisivo diventa l’ace millimetrico del 21-19 sentenziato dal video check sul servizio di Battaglia. Sembra fatta sul muro ai danni di Argano (22-19), non fosse per l’attacco di Zara che rimette in discussione l’esito della frazione sul 22-21. La ErmGroup alza così il muro: sale a 23, sigla il punto numero 24 con Battaglia e ancora il monster appone il sigillo del 25-23 sull’attacco di Argano.

Quarti dei play-off contro la Gabbiano Mantova

Quinto posto a quota 30 punti, 11 nella fase di andata e ben 19 in quella di ritorno, con 22 nelle ultime 10 gare: in questi numeri, la risalita della ErmGroup Altotevere, che domenica 16 marzo giocherà gara 1 dei quarti di finale dei play-off contro la Gabbiano Farmamed Mantova (quarta classificata) al palasport “Marco Sguaitzer” della città virgiliana. Si attende dalla Lega l’ufficializzazione relativa all’orario di inizio della partita.

Claudio Roselli

Ufficio stampa

ErmGroup Volley Altotevere