Prima la trasferta umbra di campionato, poi la Final Four della Del Monte® Coppa Italia A3: il Belluno Volley si prepara ad affrontare una delle fasi più importanti dell’intera stagione. Ma la fiducia non manca, come testimonia il vice presidente Stefano Da Rold: «Siamo in crescita. Dopo il bagno d’umiltà a Brugherio, dove pensavamo di ottenere una comoda vittoria, vedo una squadra cambiata. Con Acqui Terme, invece, siamo mancati nei momenti chiave della partita, ma la prova era stata positiva. In più, di fronte a un avversario di qualità, una sconfitta al tie-break non è un dramma».
CON LE PINZE – Domenica 16 febbraio (ore 16), i rinoceronti se la vedranno con una delle compagini del momento: l’ErmGroup Altotevere. La realtà di San Giustino, nelle ultime sette gare, ha vinto sei volte. Ed è sempre andata a punti: «Sarà un bel test – riprende Da Rold – e andrà preso con le pinze. Troveremo una squadra in gran forma e molto agguerrita: non a caso, è tornata a ripopolare le zone alte della classifica. Ho massimo rispetto dell’Altotevere: di certo, non incontreremo la stessa formazione sconfitta in tre set all’andata. Anche se l’auspicio è quello di riuscire a strappare un risultato positivo».
IN PALLA – Dal canto suo, il Belluno Volley si presenta all’appuntamento nei panni di vice capolista ed è reduce dal blitz di Ancona e dal rotondo successo nell’anticipo con la Sarlux Saroch: «I nostri ragazzi sono in palla. Assisto a quasi tutti gli allenamenti e posso assicurare che il gruppo è sul pezzo. In ogni interprete: da Mian, che continua a dare enormi soddisfazioni, a un Ferrato che, in regia, esprime un gioco fantasioso. E crede molto di più nei suoi mezzi».
PIAZZAMENTO – Osservando la graduatoria, il vice presidente biancoblù prova sensazioni contrastanti: «Al di là del punto perso per strada a Brugherio, in una giornata storta che comunque ci è servita da lezione, mi infastidisce aver lasciato il bottino pieno, alla VHV Arena, contro The Begin Volley Ancona. Detto questo, l’attuale seconda piazza ci soddisfa: per quanto mi riguarda, avrei firmato per un simile piazzamento a tre giornate dal termine. In chiave playoff, fa poca differenza chiudere la stagione regolare al primo o secondo posto: l’importante è non arrivare terzi. In quel caso, ci sarebbe il rischio di sobbarcarsi almeno un paio di trasferte al Sud Italia».
ALL’ORIZZONTE – Nel frattempo, si staglia all’orizzonte la Final Four di coppa, a Longarone, in calendario sabato 22 e domenica 23: «Siamo impegnati a livello organizzativo – conclude Stefano Da Rold – e, in questo senso, va ringraziato profondamente il direttore esecutivo della nostra società, Mario Bez. Il quale si sta adoperando al massimo per far sì che tutto si svolga nel migliore dei modi. Dal punto di vista tecnico, invece, sappiamo che la semifinale sarà tostissima, se è vero che affronteremo subito la squadra più forte del girone blu: Sorrento. A prescindere dal risultato, comunque, sarà un grande spettacolo».