Domenica 19 Gennaio alle ore 17 Grottazzolina entrerà per la prima volta nella tana dei Campioni d’Europa, un dream team contro cui giocare senza alcuna pressione

Grottazzolina/Porto San Giorgio – Grottazzolina nella tana dei Campioni d’Europa, anche solo a scriverlo fa un certo effetto. La piccola matricola terribile, fino a qualche settimana fa vittima sacrificale designata di una Superlega che non fa sconti a nessuno, oggi è tornata a sperare in una salvezza che, qualora raggiunta, sarebbe forse ancor più miracolosa della promozione in sé. In settimana si è letta addirittura la parola playoff, nel gioco delle parti che vede effettivamente il confine delle prime otto distanti una sola lunghezza, mentre quello al cospetto dell’unica retrocessione oggi distante cinque unità. Ma in casa M&G Scuola Pallavolo, che della “politica dei piccoli passi” ha fatto il proprio mantra sin dal primo giorno di insediamento, sanno bene come funziona, e considerando che alle spalle (ad oggi) ci sono solo Taranto e Monza, è lì e solo lì che bisogna guardare, senza troppi voli pindarici e senza pensare che la volata salvezza sia già chiusa.

L’avversario di turno
Domenica 19 Gennaio, alle ore 17, Grottazzolina scriverà una nuova entusiasmante pagina della propria storia pallavolistica entrando, per la prima volta da avversaria in massima serie, nella tana dei Campioni d’Europa dell’Itas Trentino. A prescindere dall’esito del match, il cui pronostico resta inevitabilmente sbilanciato in favore locale, sarà infatti un grande onore affrontare a domicilio i vincitori dell’ultima Champions League, la cui formazione tipo ha peraltro cambiato pochissimo fision0mia rispetto alla passata stagione. L’unico innesto titolare è quello del brasiliano Flavio Gualberto, centrale prelevato da Perugia, con il pariruolo rumeno Bartha che, chiamato a sostituire l’infortunato Kozamernik, sta dimostrando nelle ultime settimane che la scommessa fatta su di lui dal sodalizio trentino è stata più che mai azzeccata. Dopo la fresca e secca smentita societaria alle voci di mercato circa un potenziale cambio in panchina al termine della stagione in corso, coach Fabio Soli può godere di una spinta dorsale tutta italiana con Sbertoli, Michieletto, Lavia e Laurenzano, elementi cardine anche in Nazionale maggiore. L’attenzione ai giovani del vivaio è ben visibile nel resto delle seconde linee, mentre nel ruolo di opposto si alternano spesso Rychlicki e Gabi Garcia. Roster prezioso e di qualità, per l’unica formazione sin qui capace, appena sette giorni fa, di fermare lo strapotere perugino addirittura a domicilio, al termine di un tie break infinito chiuso 22-24 dopo 40 minuti, di fronte alla bellezza di quasi 5.300 persone.

La situazione in casa Yuasa Battery
Grottazzolina è in periodo positivo, inutile negarlo. Sempre a punti nel girone di ritorno, solo Piacenza ha sin qui raccolto di più dal giro di boa: 13 punti per la truppa di Anastasi, a fronte dei 12 della Yuasa appaiata con Perugia e tallonata ad una sola lunghezza proprio da Trento. Ora si apre però una parte di stagione complicata, perché restano da affrontare ancora formazioni di altissimo profilo e ci sono ancora tantissimi scontri diretti da giocare, a partire proprio da questa giornata, che vedrà Monza in scena a Taranto e Padova ospitare Cisterna. Coach Ortenzi si gode il rientro in campo di Antonov, fondamentale nella vittoria contro Taranto di domenica scorsa, e la crescita esponenziale del giovane opposto Cvanciger, MVP e top scorer di Lega nella passata giornata. Sperando, ovviamente, di poter recuperare al meglio ed in via definitiva Petkovic già per la trasferta trentina, e di non avere più ulteriori defezioni in una stagione dove già, a detta di tutti, Grottazzolina ha patito sin troppo.

Precedenti, ex di turno ed arbitri del match
Il solo precedente tra le due formazioni è sin qui legato alla gara di andata, dove l’Itas (priva di Lavia) dovette sudare per avere la meglio al PalaSavelli, mettendo però in mostra un sontuoso Michieletto, protagonista di giocate straordinarie. Una curiosità legata invece al passato remoto: sei i precedenti tra Grottazzolina e Itas Mezzolombardo tra il 1997 e il 2000 in A2, tutti in favore dei marchigiani. In quella Itas Mezzolombardo, comune di 6500 abitanti a quindici chilometri da Trento (e che a Trento disputava le sue gare interne) giocava Riccardo Michieletto, papà di Alessandro e team manager dell’attuale Itas.
Due gli ex di turno, entrambi su sponda grottese: Oleg Antonov, a Trento dal 2015 al 2017, e Michele Fedrizzi, che a Trento è nato e cresciuto e che con l’Itas ha giocato dal 2008 al 2010 e dal 2013 al 2015 vincendo scudetto, Coppa Italia, Supercoppa Italiana e Coppa dei Campioni.
Match affidato al primo fischietto laziale Stefano Caretti (ha già incrociato da secondo la Yuasa a Modena e Milano), coadiuvato dal barese Maurizio Canessa.

Come seguire la gara
Live tv streaming su VTVB (Volleyball TV).
Aggiornamenti sui profili social ufficiali Yuasa Battery Grottazzolina e Itas Trentino.