Una splendida Tinet conquista la vittoria al tie break contro Fano, una delle squadre più in forma del momento. I gialloblù finiscono il girone d’andata con 27 punti, eguagliando il record di punti ottenuto lo scorso anno. La posizione in classifica oscilla tra la seconda e la terza a seconda di come si concluderà il posticipo tra la Consar Ravenna e Macerata. La vittoria dei Passerotti è piena di carattere considerando che Ernastowicz, poi MVP, era stato bloccato a letto dall’influenza per tutta la settimana e Truocchio era fermo ai box. Inizio all’insegna dell’equilibrio con Alberini e Coscione che riescono ad alternare tutti i loro effettivi in attacco. Scappa Fano sul servizio di Roberti: 6-9. Ernastowicz con un mani fuori firma il 13-13. Provano l’allungo i marchigiani con l’ace di Marks che firma il 16-18 e consiglia Coach Di Pietro a stoppare tutto. Fano guadagna un altro punticino col diagonale stretto del talentuoso Roberti: 17-20. Muro di Scopelliti su Acuti e il centrale calabrese firma il 20-21 e anche il suo personale punto 1400 in Serie A. La partita è punto a punto e le squadre si scambiano dispiaceri reciproci. Merlo con un attacco sull’angolone porta i suoi a set point che viene prontamente annullato da Ernastowicz e poi Terpin manda tutto ai vantaggi: 24-24. Errore in attcco di Marks e la situazione si capovolge. Dopo un parziale di 3-0 la Tinet vola a set point. Lo stesso opposto tedesco prolunga il set e in queste montagne russe manda i suoi avanti con un ace. E poi il suo braccio non trema e ne piazza un altro chiudendo il discorso 25-27.

Parte forte Fano nel secondo parziale mettendo subito a segno uno 0-3. Fano dilata il proprio vantaggio fino a +4, ma poi il “solito” Gamba ricuce lo strappo con 2 punti di fila: 8-10. Roberti marca il suo tredicesimo punto e Di Pietro chiama tempo quando ci si trova 9-13. La Tinet recrimina anche per una decisione avversa da parte degli arbitri, ma il modo di reagire è quello giusto: punto di Gamba e doppio muro punto: 14-15. Sempre Gamba che con un diagonale strepitoso impatta a quota 16. Ed è l’opposto di casa a suonare la carica con l’ace che manda avanti i suoi: 20-18. Terpin e Gamba sono i riferimenti gialloblù in attacco: 23-21. Errore in battuta di Roberti e Prata può chiuderla. Ci pensano le manone a muro di Nicolò Katalan che cancella il colpo di Merlo e segna il 25-22 finale.

Il terzo set segue il trend dei precedenti. Le squadre fanno cambio palla quasi automatico e si procede a braccetto. L’equilibrio si rompe con la battuta del secondo palleggiatore fanese Mandoloni che pizzica la zona di conflitto tra Terpin ed Ernastowicz: 16-18. Errore in battuta dello stesso Mandoloni e muro di Alberini su Merlo: parità riconquistata. Pallonetto spinto di Terpin dopo azione prolungata e la Tinet mette il naso avanti. Terpin si ripete ed è +2: 20-18. Ancora il goriziano, questa volta in diagonale stretta. Mastrangelo getta nella mischia lo sloveno Klobucar per Merlo. Terpin è on fire e manda i suoi a set point: 24-19. Non poteva che chiuderla il mattatore Terpin: 25-20.
Partenza brillante dela Tinet che con le bordate in battuta di Ernastowicz che propiziano il 5-2. Doppio errore in attacco di Gamba, una rarità, e Fano ritorna sotto, ma Terpin suona la carica con una diagonale stretta da maestro. Gamba mette a terra in questo set il suo punto 3200 in Serie A. Ma la partita è incerta. Alberini si avvede che i centrali possono fare bene e serve a ripetizione in questo scorcio di set, Katalan e Scopelliti che ringraziano e rimpolpano il proprio tabellino. Però Fano dimostra di avere mille risorse e va avanti 13-14. Ci pensa anche Roberti in battuta: doppio ace e 13-16. Si va ad elastico. La Tinet accorcia, ma viene ricacciata indietro dal bell’ingresso in battuta di Mandoloni. Il muro di Mengozzi firma il +4: 16-20. Un Roberti incontenibile manda i suoi a set point: 19-24. Prata non molla e Mastrangelo ferma tutto sul 22-24. Ernastowicz vola in difesa e Terpin concretizza: 23-24. Alla fine ci pensa Marks: 23-25 e discorso rimandato al tie break.
Si inizia il quinto e sulla prima azione Klobucar prende un rosso dopo un video check che paradossalmente gli aveva dato ragione. Lo sloveno si innervosisce, sbaglia la battuta e subisce un ace di Ernastowicz che poi battezza anche l’ottimo libero Raffa: 4-2. Fano resiste e pareggia 6-6. Marks da 4 fa girare i suoi avanti 7-8. Doppio ace di Terpin. Prata avanti 10-8. Terpin propizia l’invasione di Mengozzi e manda i gialloblù a match point. Marks sbaglia e il PalaPrata esulta per uno splendido Natale. Il fine anno proseguirà a tappe serrate. A Santo Stefano si va a Reggio Emilia, prima di ritornare al PalaPrata prima contro Porto Viro (29 Dicembre) e Palmi (6 Gennaio)

TINET PRATA – SMARTSYSTEM ESSENCE HOTEL FANO 3-2

TINET: Katalan 8, Alberini 2, Benedicenti (L), Sist, Covre, Scopelliti 8, Ernastowicz 12, Aiello (L), Meneghel, Terpin 25, Guerriero, Agrusti, Truocchio, Bomben, Gamba 25. All: Di Pietro

FANO:  Coscione 1, Rizzi (L), Merlo 12, Roberti 26, Raffa (L), Mandoloni 2, Klobucar 2, Magnanelli, Sorcinelli, Coccia, Acuti 1, Marks 19, Compagnoni 5, Tonkonoh, Mengozzi 8. All: Mastrangelo

Arbitri: Pristerà e Venturi di Torino

Parziali: 25-27 / 25-22 / 25-20 / 23-25 /  15-11

 

UFFICIO STAMPA
Mauro Rossato – press@volleyprata.it – 347.6853170

CREDIT FOTOGRAFICO
Franco Moret