Sono trascorsi appena sessantatré giorni dal derby veneto che ha aperto il campionato di Serie A3 Credem Banca. Un derby, andato in scena alla VHV Arena, e vinto al tie-break da un Personal Time San Donà di Piave che ha avuto il merito di chiudere davanti a tutti il girone d’andata. E di laurearsi, quindi, campione d’inverno. A poco più di due mesi di distanza, il Belluno Volley va a caccia della rivincita, nel confronto che dà il “la” al girone di ritorno: questa volta a San Donà, domenica 22 dicembre (ore 16).
PEPE – Oltre alla questione territoriale, c’è il fattore classifica a rendere ancor più pepato il confronto. Perché i rinoceronti sono secondi, a un solo punticino di distanza dalla capolista. Insomma, numeri alla mano è a tutti gli effetti uno scontro diretto, alle quote più elevate. E i bellunesi arrivano all’appuntamento con un carico di fiducia garantito dalle quattro vittorie in sequenza: «Nell’ultimo mese abbiamo sviluppato un gioco molto redditizio, specialmente in battuta – argomenta il centrale Enrico Basso -. Siamo più efficienti, concediamo meno errori. E anche in attacco abbiamo messo in mostra una maggior inventiva: questo aspetto ci permette di uscire meglio dalle situazioni difficili». Il poker di successi ha permesso di raddrizzare la situazione e di archiviare un avvio a luci e ombre: «Siamo un gruppo con qualità ed esperienza. Non molte squadre possono vantare una panchina composta da giocatori potenzialmente titolari».
NESSUNA RIVALSA – Basso è uno dei tre ex di turno: gli altri due sono il libero Nicolò Bassanello (sulla via del recupero dopo i problemi fisici dell’ultimo periodo) e Riccardo Mian. «Contro San Donà – riprende proprio Basso – non ho alcun tipo di rivalsa. Al contrario, quando ero con loro sono stato benissimo. Sarà semplicemente uno scontro al vertice, tra la prima e la seconda della classifica». Il centrale ha vestito la maglia sandonatese nel 2021-2022, sotto la guida tecnica di Paolo Tofoli: «Ricordo con piacere il fattore sorpresa fin dall’inizio del campionato, con una vittoria a dir poco inaspettata, in casa di Fano. E il successivo e storico approdo nei playoff di Serie A3».
PALLONATE – L’attualità, però, incombe. E porta Enrico Basso a sbilanciarsi su un confronto aperto a vari scenari e nel quale difficilmente ci si annoierà: «Mi aspetto di vedere due squadre che si prenderanno a “pallonate” per tutto il tempo. Servirà carattere». Quello stesso carattere che il Belluno Volley ha messo in mostra sul taraflex di Sarroch, Mantova e della VHV Arena (contro San Giustino e Savigliano). E che ha il compito di alimentare pure nel Basso Piave.